Nel bilancio chiuso al 31.2.2007 il gruppo Marchesi Antinori ha denunciato un fatturato di 143 milioni di euro contro 130 milioni nel precedente esercizio, mettendo a segno una crescita del 10%. La società toscana consolida così la sua posizione di leadership nel mondo enologico italiano, ponendosi al quarto posto nella classifica dei principali gruppi vinicoli italiani (dietro a GIV, Caviro e Cavit). Il fatturato è cresciuto sul mercato nazionale (dove si è portato a 62 milioni di euro contro 59 del 2006) e ancor di più sui mercati esteri (dove il fatturato è cresciuto da 71 mio euro del 2006 a 83 milioni nel 2007).
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M. ANTINORI |
2004 |
2005 |
2006 |
2007 |
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Fatturato (mio €) |
110 |
119 |
130 |
143 |
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Variazioni |
– |
+8% |
+9% |
+10% |
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Utile netto (mio €) |
11 |
21 |
18 |
20 |
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Fonte: inumeridelvino.it/ |
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La crescita aziendale è stata possibile grazie ai forti investimenti che l’azienda ha realizzato negli ultimi anni. Al riguardo va ricordato che di recente il gruppo toscano ha acquisito, in joint venture con la la Ste. Michelle Wine Estates, il controllo della Stags’ Leap, considerata una delle aziende vinicole più importanti dell’area di Napa Valley in California. Fondata nel 1970 da Warren Winiarski, Stag’s Leap Wine Cellars è oggi conosciuta in tutto il mondo soprattutto per la sua produzione di Cabernet Sauvignon di eccellenza.
Buone anche le performances sul piano economico. Il margine operativo lordo (EBITDA) è cresciuto da 50 a 56 milioni di euro, mentre l’utile operativo si è portato da 31 mio euro del 2006 a 40 milioni nel 2007 ed, infine, l’utile netto, che nel 2006 era stato di 18 milioni di euro, nel 2007 si è portato a 20 milioni. Per il 2008 gli amministratori sono più pessimisti a causa della caduta del dollaro per le vendite USA e del cattivo andamento del mercato italiano per i primi 4 mesi del 2008. Il gruppo toscano, diretto dal Marchese Piero Antinori, con il supporto delle tre figlie Albiera, Allegra e Alessia (cfr immagine in occhiello), impiega ca 1.000 dipendenti.
La Famiglia Antinori si dedica alla produzione vinicola da più di seicento anni: da quando, nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell’ Arte Fiorentina dei Vinattieri. In tutta la sua lunga storia, attraverso 26 generazioni, la famiglia ha sempre gestito direttamente questa attività con scelte innovative e talvolta coraggiose ma sempre mantenendo inalterato il rispetto per le tradizioni e per il territorio. Tradizione, passione ed intuizione sono state le qualità trainanti che hanno condotto Antinori ad affermarsi come uno dei principali produttori italiani di vini di qualità.
La Toscana e l’Umbria sono le regioni con cui Antinori da sempre si identifica con quasi 1400 ettari piantati a vigneto nelle zone maggiormente vocate alla produzione di vini di alta qualità: Il Chianti Classico, Bolgheri, Montalcino, Montepulciano, Orvieto – aree ormai famose – ma anche Sovana e la bassa Maremma, realtà emergenti e di grande interesse. La società è presente anche in atre regioni vinicole estere di grande pregio, come gli USA, l’Ungheria eD il Cile. Nel portfolio prodotti del gruppo toscano spiccano le più celebri specialità del territorio tosco-umbro: il Chianti classico DOCG, il Brunello di Montalcino DOCG, il Vino Nobile di Montepulciano DOCG, l’Orvieto DOC, il Bolgheri DOC, ma anche alcuni vini innovativi di assoluto prestigio come il Tignanello ed il Solaia.
+INFO: Marchesi Antinori srl-
Piazza Antinori, 3 – 50123 Firenze
Telefono: 055/23595 – Fax: 055/2359877
– www.antinori.it
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