Il 17 ottobre 1814, un maledetto venerdì sera di festa britannico, accade il disastro conosciuto come “London Beer Flood”. Quella sera, nel birrificio Meux’s Brewery Co Ltd, situato in Tottenham Court Road, un’enorme cisterna con 610mila litri di birra scoppiò e causò la rottura di altri fusti. Il risultato fu che 1 milione e 470 mila litri di birra invasero le strade del quartiere di Londra distruggendo alcune case del sobborgo povero di St Giles. Nove persone persero la vita, annegate dalla bevanda ambrata.
L’onda di birra distrusse completamente due case e sbriciolò il muro di un pub, il Tavistock Arms, intrappolando un giovane dipendente sotto le macerie. Il birrificio fu citato in tribunale per il disastro, ma il giudice decise che si trattava di un atto divino (“Act of God”). La fabbrica di birra quindi resistette altri 100 anni e fu chiusa soltanto nel 1922. I londinesi commemorano il 200esimo anniversario del “London Beer Flood” all’ Holborn Whippet bar che per l’occasione offre caldarroste e una selezione di tre birre appositamente prodotte.
Per saperne di più su questo avvenimento storico cfr: www.independent.co.uk/life-style/food-and-drink/features/what-really-happened-in-the-london-beer-flood-200-years-ago-9796096.html