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Non capita certo tutti i giorni di compiere 30 anni. A metà fra la spensierata giovinezza e la piena maturazione, il Consorzio del Chianti Colli Fiorentini lo scorso giovedì 12 settembre ha soffiato le sue 30 candeline con un importante doppio appuntamento riservato a media e addetti ai lavori tra Firenze e le sue principali zone di produzione.
La giornata dedicata al “Vino di Firenze”, realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Firenze, è iniziata alle ore 10 con una degustazione esclusiva presso la Sala Borsa Merci della stessa Camera di Commercio in piazza Mentana 2, che ha permesso ai numerosi presenti di scoprire e provare i vini di 16 produttori soci con prevalenza di aziende biologiche. Dal prodotto finale si è andati poi a ritroso fino al produttore, visto che verso l’orario di pranzo gli ospiti dell’evento si sono spostati direttamente in azienda per visitare alcune delle realtà vitivinicole del territorio e immergersi nell’esperienza della vendemmia. Qualche esempio concreto? La Tenuta San Vito a Montelupo, la Fattoria San Michele a Torri di Scandicci, il Castello di Poppiano Guicciardini, l’Azienda Agricola Malenchini a Grassina e La Querce all’Impruneta.
“Per il consorzio Chianti Colli Fiorentini 30 anni di stile e passione vuol dire perseguire costantemente il concetto di qualità nei nostri vini, affrontando le sfide che i tempi e le circostanze ci impongono” afferma il produttore nonché nuovo presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, Andrea Corti. “Siamo un piccolo ma determinato gruppo di produttori che, attraverso i propri vini, parla di un territorio e della sua storia. Abbiamo dedicato a questa tradizione la nostra vita e i nostri sforzi, una generazione dopo l’altra, e adesso siamo fieri di poter condividere con tutti quello siamo diventati oggi e quello che saremo domani”.
Nato il 5 settembre 1994 per iniziativa di un gruppo di viticoltori che hanno deciso di riunire le proprie voci per poter far conoscere e valorizzare la loro terra e i frutti che riuscivano a trarne, il Consorzio del Chianti Colli Fiorentini rappresenta i vini – tradizionalmente e orgogliosamente rossi – di 16 comuni produttori che abbracciano il capoluogo toscano con aziende dalla forte identità e tradizione. Nel dettaglio, si tratta di Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Certaldo, Fiesole, Figline Incisa Valdarno, Firenze, Lastra a Signa, Impruneta, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa e Scandicci.
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