L’Italia comincia davvero a fare paura al mondo della miscelazione. Due conferme per i bar nostrani, una new entry clamorosa e la certificazione della professionalità del Belpaese sul tetto del pianeta da bere: dopo l’antipasto della scorsa settimana, la 50 Best, la lista dei cinquanta migliori bar del mondo è stata svelata.
Si parte dalla cima. Il Connaught Bar di Londra, nel cuore di Mayfair e della City che ha ospitato la cerimonia di premiazione, è per il secondo anno consecutivo il miglior bar del mondo. Alla sua guida l’italianissimo duo composto da Agostino Perrone e Giorgio Bargiani, che portano alto il tricolore e lo inchiodano in cima all’Olimpo della miscelazione.
L’Italia ruggisce e si conferma come paese da tenere d’occhio per il futuro. Il Drink Kong di Roma, capitanato da Patrick Pistolesi, sfonda il muro della top twenty, piazzandosi al diciannovesimo posto. Appena un gradino indietro, il bar segreto più conosciuto di Milano, il 1930 del gruppo di Flavio Angiolillo e Marco Russo, con Fabio Cavagna come bar manager, è eletto alla tondissima ventesima posizione. Sono risultati di prestigio assoluto, che vanno a sostenere una new entry da applausi: il Camparino in Galleria, l’icona dell’aperitivo italiano aperta nel 1916, vola direttamente alla piazza numero ventisette. Un riconoscimento meritato e di pregio per l’importante lavoro di Tommaso Cecca e del suo giovane team, che accanto a un contesto storico riescono a miscelare ricette contemporanee e di altissima qualità.
Trionfo generale per Città del Messico, che piazza quattro bar in lista (due nei primi dodici), e salto importante per il Paradiso di Barcellona, alla cui guida si trova il toscano Giacomo Giannotti, al numero 3. Secondo gradino del podio per il Tayer+Elementary di Londra, il complesso e totalizzante mondo di Monica Berg e Alex Kratena. Tredici nel complesso i nuovi ingressi in classifica, a conferma della rivoluzione che le chiusure per la pandemia hanno comportato (per essere votati, i bar dovevano essere stati visitati almeno due volte nel corso dell’ultimo anno, dettaglio non trascurabile). Ancora dentro i nomi storici della kermesse, come ‘Attaboy di New York e il Maybe Sammy di Sydney, mentre al Thunderbolt di Los Angeles va il Campari One to Watch (che due anni fa andò proprio al Drink Kong).
La lista
1. Connaught Bar – Londra
2. Tayer+Elementary – Londra
3. Paradiso – Barcellona
4. The Clumsies – Atene
5. Floreria Atlantico – Buenos Aires
6. Licorerìa Limantour – Città del Messico
7. Coa – Hong Kong
8. El Copitas – San Pietroburgo
9. Jigger&Pony – Singapore
10. Katana Kitten – New York
11. Two Schmucks – Barcellona
12. Hanky Panky – Città del Messico – Disaronno Highest New Entry
13. Insider Bar – Mosca – London Essence Best New Opening
14. Baba au Rum – Atene
15. Manhattan – Singapore
16. Atlas – Singapore
17. Zuma – Dubai
18. The SG Club – Tokyo
19. Drink Kong – Roma
20. 1930 – Milano
21. Presidente – Buenos Aires – Nikka Highest Climber
22. Maybe Sammy – Sydney
23. Cantina OK! – Sydney
24. Salmon Guru – Madrid – Michter’s Art of Hospitality Award
25. Handshake Speakeasy – Città del Messico (new entry)
26. No Sleep Club – Singapore
27. Camparino in Galleria – Milano (new entry)
28. Cafè La Trova – Miami (new entry)
29. Little Red Door – Parigi
30. Dante – New York
31. Kwant – Londra
32. Benfiddich – Tokyo
33. Tres Monos – Buenos Aires (new entry)
34. Attaboy – New York – Remy Martin Legend of the List
35. Lucy’s Flower Shop – Stoccolma (new entry)
36. MO Bar – Singapore (new entry)
37. Sips – Barcellona (new entry)
38. Baltra Bar – Città del Messico (new entry)
39. Sober Company – Shanghai (new entry)
40. Tjoget – Stoccolma
41. Epic – Shanghai (new entry)
42. Charles H – Seul
43. Tippling Club – Singapore
44. Above Board – Melbourne (new entry)
45. Galaxy Bar – Dubai
46. Re – Sydney – Ketel One Sustainable Bar
47. Sidecar – New Delhi
48. Union Trading Company – Hong Kong (new entry)
49. Darkside – Hong Kong (new entry)
50. Quinary – Hong Kong
Premi Speciali
Campari one to watch: Thunderbolt – Los Angeles
Altos Bartender’s Bartender: Lynette Marrero
Siete Misterios Best Cocktail Menu: Lab 22 – Cardiff
Roku Industry Icon: Remy Savage