Pinterest LinkedIn

Con la prima consegna datata 7 maggio 1932 cominciava ufficialmente la storia moderna della Orval, una delle birre trappiste più affascinanti e amate dagli appassionati. L’ottantacinquesimo anniversario è l’occasione per riviverne la storia e la leggenda.

L’Abbazia di Notre-Dame d’Orval venne fondata in Belgio attorno al 1070 ed è legata a doppio filo alla storia della contessa Matilde di Canossa, che vi trovò ospitalità pochi anni dopo. La leggenda narra che l’anello nunziale le cadde in acqua, così la contessa iniziò a pregare di ritrovarlo; fu a quel punto che una trota emerse dall’acqua porgendole l’anello.

L’affascinante storia ispirò anche il simbolo dell’Abbazia e della birra trappista lì prodotta, che raffigura appunto una trota con un anello dorato in bocca.

Scarica gratis la Guidaonline Birre & Birre 2024 Beverfood.com con schede di tutte oltre 1600 marche di birra
Scarica Ora!!! Guidaonline Birre & Birre 2024 con tutti i marchi di birra

La produzione della birra ha sempre fatto parte dell’attività dei monaci di Orval, dagli anni della fondazione del monastero e fino alla distruzione dello stesso nel corso della rivoluzione francese. È proprio per finanziare le opere di ricostruzione dell’Abbazia, iniziate nel 1926, che i monaci decisero di costruire un nuovo birrificio e di cominciare a vendere la propria birra anche all’esterno.

Fu così che sabato 7 maggio del 1932, ben 85 anni fa, la birra Trappista belga di Orval uscì per la prima volta dalle mura dell’omonima Abbazia.

Definita da alcuni “la regina delle trappiste”, la Orval ha un gusto ed un carattere particolari dati dal particolare processo produttivo, che prevede una doppia fermentazione e la luppolatura a freddo, il cosiddetto dry hopping, prima dell’imbottigliamento e della rifermentazione in bottiglia.

Annuario Birre Italia Birritalia 2024-25 Beverfood.com
Annuario Birra Italia Birritalia 2024-25 beverfood.com

Tutto ciò si traduce in profumi e sapori unici, con note speziate, pepate e leggermente agrumate, con una corpo pulito e piacevolmente secco ed un finale piuttosto amaro.

Il bel colore dorato con riflessi arancioni e la schiuma pannosa che si sprigiona versandola nel calice trappista rendono la degustazione di Orval un’esperienza appagante ed emozionante, da concedersi per celebrare l’85esimo compleanno di questa perla della tradizione brassicola trappista.

+ info:
www.interbrau.itwww.orval.be

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Gruppo Meregalli - Specialisti di vini e distillati dal 1856

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Birra Birritalia 2024-25 beverfood

Scrivi un commento

1 × due =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina