La Coca-Cola Hellenic Bottling Company di Atene è  uno dei più grandi imbottigliatori al mondo di bevande The Coca-Cola Company ed è  presente con i propri stabilimenti in 26 paesi , tra cui l’Italia, oVe opera con la propria controllata Coca-Cola HBC Italia.

Il gruppo ellenico ha reso noti i principali risultati relativi all’esercizio 2005:

–          Volume (acquisizioni escluse) di 1.542 milioni di casse, ovvero il 9% in più rispetto all’anno precedente (includendo le acquisizioni: 1.578 milioni di casse; il 12% più del 2004)

–          forte rialzo degli utili di gestione (EBIT) sino a 481 milioni di Euro, ovvero l’11% più dell’anno prima (15% più del 2004 se s’includono le acquisizioni)

–          Utile netto di 304 milioni di Euro, il 20% più dell’anno precedente

–          Quinto anno di forte espansione con ritorno dei capitali investiti (ROIC) ormai prossimo al 9,4%, che supera per la prima volta il costo dei capitali investiti (WACC), pari approssimativamente al 9,0%.

DOROS CONSTANTINOU, Amministratore Delegato di Coca-Cola HBC, ha commentato:

       “Siamo estremamente lieti di dichiarare che abbiamo avuto un altro anno estremamente positivo, il quinto consecutivo dacché Coca-Cola HBC è stata creata. Nel corso del 2005 abbiamo intrapreso una serie d’iniziative che sono state alla base di questa crescita, con particolare attenzione alla creazione di nuove occasioni di consumo, all’allargamento dell’offerta di prodotti e all’impegno per rendere più efficiente la catena distributiva, in modo da controbilanciare gli effetti negativi dell’aumento del prezzo delle materie prime. Nel frattempo abbiamo continuato ad espanderci in settori diversi da quello delle bibite carbonate, completando l’acquisizione dei succhi Multon in Russia e delle acque Vlasinka (in Serbia e Montenegro) e Bankya (in Bulgaria, insieme a The Coca-Cola Company).  Il 2005 è stato un anno particolarmente brillante per CCHBC in quanto il nostro ROIC ha mostrato un forte e costante andamento positivo, tanto da superare già da quest’anno il costo di capitali investiti (9%), con un anno d’anticipo sulla tabella di marcia. Questo successo è ben lungi dall’essere il nostro obiettivo finale; aumentare il valore delle nostre azioni rimarrà sempre uno dei nostri interessi primari. Il successo della nostra strategia ci offre solide fondamenta per una crescita ulteriore. Crediamo fermamente di disporre dell’esperienza e della passione necessarie per continuare a promuovere il potenziale del portfolio specifico per il nostro paese e riteniamo che le iniziative che abbiamo in corso ci garantiranno un altro anno di prestazioni eccellenti.”

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