Secondo quanto riporta il Corriere della Sera del 18-08-18, nuovi azionisti starebbero entrando nel capitale delle società Sorgenti Italiane che, finora, faceva capo al fondo Avm Private Equity 1, gestendo i marchi, gli impianti e la distribuzione di Acqua Pejo nel Trentino e di Goccia di Carnia in Friuli Venezia Giulia.
L’obiettivo è quello di rafforzare finanziariamente il gruppo delle acque minerali per competere al meglio sul mercato, Con questo spirito hanno aderito alla società nuovi azionisti. Innanzitutto Alberto Bombassei, l’imprenditore della Brembo che dovrebbe assicurarsi il 33% della Sorgenti Italia. Tra i nuovi azionisti anche la G.B. Par, la holding di Vitaliano Borromeo che gestisce il business delle Isole Borromee sul Lago Maggiore. Borromeo dovrebbe rilevare una quota del 24,45% della societò. Poi ci sono altri piccoli imprenditori tra cui: Germano Panelli (produce sistemi di sicurezza con la società MetaSystem) e il friulano Nicola Cresciuttti (produce tubi flessibili e bio medicali).
Goccia di Carnia era stata ceduta ad Avm nel 2012 dall’imprenditore Giovanni Santambrogio, dopo aver registrato ricavi di 20,2 milioni di euro nel 2011 e un ebitda di 4 milioni.. IdroPejo srl, la società a cui fa capo Acqua Pejo, era invece stata ceduta a Sorgenti Italiane nel 2014 da San Pellegrino spa, Oggi .Sorgenti Italiane fattura complessivamente 33 milioni di euro. L’ambizione è di crescere, non solo per via interna, ma anche attraverso nuove acquisizioni per diventare uno dei più importanti player del mercato delle acque minerali in Italia
+info: “Acqua Pejo apre il capitale alla cordata Borromeo-Bombassei” su Corriere delle Sera del 18 settembre 2018