Pinterest LinkedIn

© Riproduzione riservata

Si chiama GoVolt, il nuovo servizio di scooter sharing attivo a Milano dal 25 ottobre, pensato per dare un forte contributo alla mobilità sostenibile e per offrire una migliore soluzione agli spostamenti urbani. Una startup under 30 tutta milanese, con il suo fondatore Giuliano Blei che ha maturato l’idea mentre si trovava a Berlino, lasciando un lavoro da analista finanziario per mettersi anima e corpo in questo progetto.

“L’idea di avviare un servizio di scooter sharing con veicoli elettrici nasce a seguito di un viaggio a Berlino dove ho sperimentato l’utilizzo di un servizio simile. Volevo lasciare una mia impronta, ho studiato molti anni negli Usa dove ho iniziato a lavorare, là c’è una mentalità imprenditoriale molto forte, per cui quando ho avuto l’illuminazione ho pensato che potesse funzionare anche in Italia, lanciandomi nella creazione di un business plan per creare un servizio di qualità di cui potesse beneficiare la nostra città. La concorrenza non ci spaventa, nel mercato c’è spazio per nuovi player come GoVolt, puntiamo alla fascia di clientela premium con alcuni dettagli che fanno la differenza, sia dal punto di vista di sicurezza che di stile”.

Ruote larghe e doppio freno a disco, doppio specchietto, bauletto con schienale incorporato, sospensioni morbide per affrontare con stabilità la giungla urbana, telaio e dettagli verdi per essere localizzati con facilità. 100 chilometri di autonomia a solo 0,20 euro al minuto, il prezzo più conveniente in città, tutto guidato da una semplice app scaricabile per smartphone. Questi sono alcuni dei motivi che secondo Giuliano Blei dovrebbero consentire a GoVolt di imporsi sul mercato come uno scooter ecosostenibile. I mezzi sono davvero molto belli, mezzi made in Italy, gli scooter in flotta a GoVolt sono stati customizzati in esclusiva da ME Scooter sia per una maggiore prestanza sul pavé caratteristico delle strade milanesi sia per una migliore user experience e un look inconfondibile dal color verde che attira l’attenzione, caschi Duraleu in tinta e con rifiniture di pregio e cuffietta usa e getta. Una startup che ha le idee chiare anche per i prossimi passi futuri, tra cui spicca un focus interessante sul mondo del food&beverage. “Ho sempre guardato con attenzione il comparto del food&beverage, dopo la prima fase di lancio ci concentreremo per poter offrire delle collaborazioni in questo ambito con delle flotte dedicate, pensate per chi deve fare consegne di prodotti che hanno un dna come il nostro, eco-sostenibile. Penso a prodotti di fascia premium come frutta e verdura di qualità, oppure sushi e cibi freschi, stiamo anche valutando la possibilità di dotarci di cassonetti riscaldati per offrire un servizio di consegna pizza, non ci mancano le idee e siamo pronti a collaborare in questa fase in cui abbiamo molta libertà, cosa che magari non sarà così scontata tra un anno quando contiamo di aver raggiunto alcuni obiettivi nel nostro business plan”.

I primi prototipi hanno iniziato a scorazzare per le vie di Milano per testare il servizio, anche se il lancio vero e proprio è stato fatto dal 25 ottobre con un mega party al Deus Cafè in zona Isola. Altro target di interesse quello di hotel, bar e ristoranti, magari per una fascia di clientela straniera già abituata a questo tipo di servizio per un città sempre più internazionale come Milano. “Oggi a Milano vediamo molta energia positiva, mi piace pensare di essere arrivati al momento giusto perché c’è molta fame di sostenibilità, quindi tutto quello che è elettrico e non inquinante destando molto interesse. Possiamo offrire a hotel, ma anche ristoranti e bar la possibilità di offrire alla propria clientela un modo nuovo di scoprire Milano, una città sempre più bella da vedere, magari su due ruote con la propria moglie o fidanzata seduta sul seggiolino posteriore”. Nell’ottobre 2017 GoVolt è stata premiata con la vincita del bando FabriQ3 per il sostegno allo sviluppo di progetti imprenditoriali nel campo dell’innovazione sociale applicabili al progetto Smart City con la sovvenzione del Comune di Milano. In questa avventura Giuliano Blei è affiancato dal socio Istvan Szentkereszty de Zagon, amico ai tempi del liceo a cui è stata affidata tutta la parte di gestione operativa e da una squadra giovane. Il sogno tra qualche anno di quotare la società in Borsa, dopo Milano le prossime tappe di espansione in Italia dovebbero essere Bologna e Torino nel 2019, all’estero si pensa a Valencia e Zagabria entro il 2021.

INFO: www.govolt.it  

 

© Riproduzione riservata

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter

Scrivi un commento

uno × 1 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina