L’ufficialità è di questi giorni, ma se ne parlava da tempo, per un percorso di valorizzazione della Doc Soave con l’introduzione nel disciplinare di 33 Cru. Il Comitato Vini del Ministero delle Politiche Agricole ha approvato in via definitiva l’inserimento delle Unità Geografiche Aggiuntive nel disciplinare della Doc Soave, un percorso iniziato nel 2017 dall’assemblea del Consorzio che aveva approvato con grande coesione questo ulteriore passo per la valorizzazione della denominazione.
Si tratta a tutti gli effetti di veri e propri “cru”, con delle aree all’interno della denominazione Soave che storicamente sono state valorizzate dalle singole aziende e dal Consorzio per la particolare capacità di produrre vini con una forte caratterizzazione della zona pedoclimatica nella quale nascono. All’inizio dell’anno 2000 con la pubblicazione delle “Vigne del Soave” si iniziò a parlare di zonazione, un processo che consentito non solo di individuare i differenti suoli ma anche altitudini, pendenze, incidenza della pergola veronese, sul guyo e altri dati che hanno permesso di creare quelle che sono le unità geografiche del Soave.
Meno del 40% dell’intera superficie vitata della denominazione è stata valorizzata attraverso i cru esclusivamente nell’area collinare. La vinificazione dovrà avvenire separatamente rispetto agli altri vini dell’azienda, assicurando sia la tracciabilità che una produzione limitata, facendo acquisire inoltre una forte riconoscibilità sul mercato. Le unità geografiche aggiuntive sono distribuite nell’intera area del Soave, 29 nella zona classica, 2 nei suoli scuri della Val d’Alpone e 3 nei suoli calcarei delle vallate a ovest. “L’approvazione delle unità geografiche è un altro grande passo avanti per la nostra denominazione che da sempre ha avuto nella caratterizzazione in etichetta dei luoghi geografici un punto di forza comunicativo nei confronti del consumatore –ha dichiarato Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio – ora siamo sempre più in grado di parlare di ciò che ci rende unici, della nostra forte identità che abbiamo già avuto modo di sottolineare durante Soave Stories, un evento che ha avuto un forte richiamo mediatico per le tematiche proposte. Adesso potremo ufficializzarle anche all’estero, a New York, Tokyo e Londra le tappe che ci aspettano nei mesi di giugno del nostro tour promozionale”.
INFO www.ilsoave.com