Pinterest LinkedIn

Nuovo closing per Taste of Italy, fondo italiano specializzato nel settore agroalimentare gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, che ha acquisito una partecipazione del 69,3% in Turatti S.r.l. Nel mirino è andato a segno l’operazione con Turatti, un’azienda storica fondata a Cavarzere in provincia di Venezia nel 1869, leader mondiale nella progettazione e realizzazione di macchine e impianti per la lavorazione di frutta e verdura di quarta e quinta gamma.

Annuario Acquitalia 23-24 Acque Minerali Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf
Annuario Acquitalia 23-24 Acque Minerali Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf

Una storia importante nel settore agroalimentare fornendo impianti e linee complete per lavaggio, taglio e asciugatura di prodotti dedicati al consumo fresco, nei suoi 150 anni sotto la guida della famiglia Turatti ha saputo sviluppare un portafoglio prodotti basato su tecnologie proprietarie distintive, che hanno permesso di servire i principali player mondiali. I numeri parlano di un fatturato consolidato di 22 milioni € registrato nel 2018, l’80% dei quali all’estero. La società impiega circa 100 dipendenti, basati presso le sedi di Cavarzere, Salinas in California e Hanoi in Vietnam.

La sede di Turatti

Grazie all’ingresso di Taste of Italy la previsione è di consolidare ulteriormente il posizionamento nel contesto competitivo globale, facendo leva sulla leadership tecnologica di Turatti, intende rafforzarne la strategia di crescita in Italia e all’estero. La famiglia, con il Presidente Antonio Turatti e i figli Alessandro e Ilaria, continuerà a contribuire attivamente alla gestione sia per le attività italiane sia per quelle estere, mantenendo una quota del 29,7%, insieme ai key manager della società che parteciperanno al capitale con una quota dell’1%. “Con questa operazione daremo ulteriore slancio alla crescita e alla continuità del gruppo, che per 150 anni e cinque generazioni è stato gestito dalla nostra famiglia- il commento di Antonio Turatti – Siamo sicuri che con il supporto di Taste of Italy riusciremo a raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi, continuando a puntare sui nostri tratti distintivi di ricerca e innovazione tecnologica, e preservando il ruolo territoriale e le professionalità dei dipendenti”.

Lanciato nel 2015 con una dotazione di 218 milioni di Euro e gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, ad oggi gli investimenti in portafoglio sono rappresentati dalle partecipazioni in Gelati d’Italia, CDS, Casa Vinicola Botter, Alice Pizza, Abaco e da una piccola partecipazione nel Gruppo La Piadineria, dopo l’exit realizzato nel 2017. “Siamo onorati di avere l’opportunità di contribuire alla storia imprenditoriale di Turatti- ha dichiarato Pierluca Antolini, Managing Director del fondo Taste of Italy – La capacità tecnica e innovativa di Antonio Turatti e dei suoi figli Alessandro e Ilaria hanno portato la società a competere ai massimi livelli nel settore dei macchinari per l’industria agroalimentare. Con loro al nostro fianco vogliamo dare un ulteriore impulso a questa storia di eccellenza italiana nel mondo”.

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (1)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter

1 Commento

  1. Ottimo investimento, speriamo che questi fondi riescano a mantenere alto il valore del made in italy e rilanciare il settore dell’agricoltura e dei macchinari ad essa connessi.

Scrivi un commento

16 − 7 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina