Abbiamo avuto il piacere di incontrare il Conte Giorgio Caballini di Sassoferrato, presidente di Dersut Caffè, allo stand di Dersut in occasione dello scorso Sigep. La torrefazione veneta a conduzione familiare è arrivata in fiera dopo un attento lavoro di rebranding: il nuovo logo è più semplice e incisivo, avvantaggiando l’immagine dell’azienda.
Il Presidente di Dersut è anche presidente del Consorzio di Tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale. Nel corso dell’intervista ha confermato che il consorzio sta proseguendo la battaglia per il riconoscimento dell’espresso tradizionale come patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’UNESCO.
Sono stati raggiunti i primi traguardi, la notizia del progetto ha già avuto eco al di fuori dell’Italia, ma c’è ancora da fare: i prossimi passi saranno di rafforzare l’aspetto culturale e internazionale del progetto.
+Info: www.dersut.it
1 Commento
Il nuovo “logo” strutturato in forma di stemma araldico è decisamente più brutto del precedente. Scorretto dal punto di vista araldico, che vieta la sovrapposizione di bianco e giallo (argento/oro), che ha la sua ragion d’essere in quanto rende difficile la lettura delle immagini; errato dal punto di vista promozionale, soprattutto perché il nuovo “campo nero” (peraltro colore funereo) crea confusione rispetto al precedente azzurro. Stendo un velo pietoso sugli elementi esterni, che avendo voluto mantenerli, si sarebbero potuti regolamentare.
Mi dispiace. In altri Paesi e culture il rispetto per la tradizione sarebbe stato molto più accurato.
Cordiali saluti