Ricavi totali consolidati a 1.695,8 milioni di Euro rispetto ai 1.667,4 del 2018. EBITDA ed EBIT si sono attestati rispettivamente a 128,5 e 99,1 milioni di euro, Risultato netto pari a 66,6 milioni di euro.
Risultati per segmento di attività nell’esercizio 2019
Le vendite verso i clienti della “Ristorazione commerciale e collettiva” (clienti delle categorie “Street Market” e “National Account”) hanno raggiunto i 1.424,2 milioni di Euro (1.394,1 milioni nel 2018).
Le vendite nella principale categoria dello Street Market (ristoranti e hotel non appartenenti a Gruppi o Catene) sono state pari a 1.128,2 milioni di Euro rispetto ai 1.093,2 milioni del 2018. L’andamento del mercato finale di riferimento dei clienti dello Street Market, ha fatto registrare nell’anno 2019 per la voce “Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa” una crescita dei consumi (a quantità) del +1,0%.
Le vendite ai clienti del “National Account” (operatori della ristorazione commerciale strutturata e della ristorazione collettiva) sono state pari a 296,0 milioni di Euro (300,9 nel 2018).
Le vendite ai clienti della categoria dei “Wholesale” (grossisti) si sono attestate a 242,4 milioni di Euro rispetto ai 249,0 milioni del 2018.
L’epidemia Covid-19 e le prospettive per il 2.000
Le incertezze generate dalla diffusione dell’epidemia da Covid-19 non permettono, in questa fase, di esprimere ipotesi realistiche sugli effetti che il fenomeno potrà avere sui consumi generali e, per quanto riguarda l’attività di MARR, sul mercato del foodservice nel nostro Paese. Per quanto la ristorazione fuori casa in Italia abbia fatto registrare anche lo scorso anno una crescita e confermato la propria resilienza, le misure attuate dal Governo e dalle Amministrazioni Locali, per il contenimento del contagio, incidono sui consumi nell’ambito della ristorazione soprattutto commerciale con il coinvolgimento anche di quella collettiva. La durata di tali misure potrebbe avere ripercussioni, che riteniamo possano comunque essere temporanee, sui consumi nei prossimi mesi; comunque il nostro Paese tornerà ad essere, appena le condizioni lo consentiranno, una delle mete preferite dal turismo mondiale.
In questo ambito va peraltro ricordato che MARR possiede una struttura organizzativa e distributiva capillarmente presente in tutto il territorio nazionale ed è in grado quindi di garantire l’adeguato livello di servizio a tutta la clientela ed in ogni area ed attività in cui siano presenti consumi alimentari extradomestici, anche quelli funzionali ai servizi pubblici e sanitari, quali ospedali e strutture per anziani. Grazie alla propria consolidata leadership ed al suo network distributivo, MARR sta concentrando i propri sforzi nell’adeguare le misure organizzative e la gestione del servizio che continuano a ricevere gli apprezzamenti dai propri Clienti, i quali, con il supporto di questo sistema distributivo, possono dedicare più efficacemente le proprie competenze nell’individuare possibili aree di futuro sviluppo.
MARR
MARR (Gruppo Cremonini), quotata al Segmento STAR di Borsa Italiana, è la società leader in Italia nella distribuzione specializzata di prodotti alimentari alla ristorazione extra domestica ed è controllata da Cremonini S.p.A.. Attraverso un’organizzazione composta di oltre 850 addetti commerciali, il Gruppo MARR serve oltre 45.000 clienti (principalmente ristoranti, hotel, pizzerie, villaggi turistici, mense aziendali), con un’offerta che include oltre 15.000 prodotti alimentari, tra cui pesce, carne, alimentari vari, ortofrutta. La società opera su tutto il territorio nazionale attraverso una rete logistico-distributiva costituita da 35 centri di distribuzione, 5 cash&carry, 4 agenti con deposito e si avvale di oltre 750 automezzi. MARR ha realizzato nel 2019 ricavi totali consolidati per 1.695,8 milioni di Euro, un EBITDA consolidato di 128,5 milioni di Euro ed un utile di Gruppo di 66,6 milioni di Euro.
+Info: www.marr.it