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Molson Coors sembra non essere toccata dallo stallo globale causato dalla pandemia di COVID-19. Mentre molti eventi, lanci, promozioni sono rimasti cristallizzati in attesa di tempi migliori, l’azienda statunitense ha proseguito il proprio cammino nel lancio di nuovi prodotti, ed è particolarmente soddisfatta delle prime risposte.
Ad aprile c’era stata la presentazione di Vizzy Hard Seltzer, mentre il prossimo autunno è previsto il lancio di Coors Seltzer. “Di certo non è il momento ideale per lanciare nuovi prodotti” riconosce il CEO di Molson Coors, Gavin Hattersley. “E per questo abbiamo apportato alcune modifiche ai nostri piani iniziali. Abbiamo posticipato alcune innovazioni, riallocando i fondi che adesso ci permettono di avere liquidità e far fronte alle difficoltà. Ma nel settore di mercato dei sodati abbiamo una strategia ben definita, e siamo certi di star proseguendo nel verso giusto con questi due nuovi lanci. Vizzy è la nostra scommessa principale, ma sappiamo che il settore è florido e c’è spazio per più di un solo marchio”.
L’intera operazione va a inserirsi in un segmento preso d’assalto dai colossi della birra, stante anche la facile associazione di prodotti carbonati: soltanto lo scorso gennaio Corona aveva lanciato la propria variante di Hard Seltzer con un investimento faraonico. E pochi mesi prima era stata la volta di AbInBev con le Bud Light Seltz, altro riferimento a nome di grido del mercato brassicolo USA.
Vizzy ha una percentuale d’alcool risibile (5%), e ad aprile è stata lanciata con quattro gusti disponibili: ananas e mango, more e lime, mirtillo e melograno, fragola e kiwi. Senza glutine, 100 calorie e un grammo di zucchero, si distingue per essere il primo hard seltzer a base di acerola, ricchissima di vitamina C. “Stiamo per avviare una robusta campagna mediatica su larga scala, includendo la TV nazionale, un piano social importante e massiccia presenza sui principali canali. È il nostro prodotto di punta nel settore, e per quanto giovanissimo abbiamo già una risposta soddisfacente”.
Interessante il fenomeno già registrato da numerose analisi, e ripreso da Molson Coors: un ritorno, da parte dei consumatori, all’acquisto di brand rinomati e storicamente più affidabili, con un parziale momento di stallo per la sperimentazione. Un motivo di enorme speranza per il marchio, uno dei più celebri per quello che riguarda la birra a stelle e strisce. Il Coors Seltzer è adesso previsto sugli scaffali per il prossimo autunno, a differenze delle prime previsioni che lo volevano pronto a luglio. “Sappiamo di poter contare su un vantaggio importante agli occhi dei consumatori, quello di un nome sicuro e di valore. E a questo si aggiunge la nostra missione sociale. Per non parlare del sapore, che è eccellente, e non è un dettaglio secondario”.
fonte: beveragedaily.com
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