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Riapre i battenti a Firenze il cantiere de “La Scuola del Caffè”, l’accademia internazionale con caffetteria di “Ditta Artigianale” che sta donando nuova vita al complesso di origine medioevale di via Carducci 2-4. Il progetto, dedicato alla diffusione della cultura del caffè di eccellenza e della sua filiera, e la prima in Europa ospitata all’interno di una caffetteria aperta al pubblico, avrebbe dovuto essere inaugurato a giugno 2020. Con il lockdown causato dalla diffusione del COVID-19, però, i lavori si sono fermati e le tempistiche si sono allungate.
“Nonostante questa situazione di incertezza totale – dichiarano Francesco Sanapo e Patrick Hoffer, fondatori di “Ditta Artigianale” e ideatori de “La Scuola del Caffè” – abbiamo voluto riaprire il cantiere. Vogliamo infatti dare a tutti gli appassionati che ci seguono, e che in tanti ci hanno chiesto aggiornamenti, un segnale positivo: noi ci siamo e guardiamo al futuro”.
Capofila del progetto di recupero è Ditta Artigianale, prima linea di caffetterie specialty in Italia e microroastery dedicata al consumo consapevole, in collaborazione con il Comune di Firenze e con il sostegno di ASP Firenze Montedomini, proprietaria dell’immobile. Grazie a questo complessivo intervento di recupero, l’ex convento di Sant’Ambrogio sarà nuovamente accessibile al pubblico. Il nuovo Ditta Artigianale in Sant’Ambrogio, terzo in città dopo i locali in via de’ Neri e via dello Sprone, sarà una realtà unica dedicata alla diffusione della cultura del caffè oltre che alla formazione per i professionisti del settore; un concept unico, dinamico e innovativo
Partner tecnici della “Scuola del Caffè” a fianco di Ditta Artigianale, tre importanti player del settore: Hario, azienda mondiale di attrezzature brewing, conosciuta in tutto il mondo per la bellezza della forma e l’assoluta precisione e funzionalità degli oggetti e dei macchinari per l’estrazione alternativa di caffè; Simonelli Group, esperti a livello internazionale nella produzione di macchine per il caffè, e Caffè Corsini, portavoce nel mondo del buon caffè made in Tuscany, con il sostegno di Confcommercio Firenze.
Toscanità e tradizione degli spazi si sposano con interni contemporanei dal carattere internazionale: è questo il focus dell’intervento di recupero dei 300 metri quadri a cura di Studio Q-bic, fondato dall’architetto Luca e dal designer Marco Baldini. Il paesaggista Nicolò Mori si occuperà invece di restituire nuova vita all’area verde del chiostro, infine Maura Masini si prenderà cura del restauro del pozzo, della fontana e di tutti gli elementi in pietra serena presenti nel complesso.
La scuola, che parte dalla necessità di creare un luogo di dialogo internazionale nel settore, vuole essere un punto di riferimento per baristi, tostatori, assaggiatori e appassionati “coffee lover”; si impegnerà nel portare una crescita in termini di sostenibilità, innovazione e conoscenza, coniugando il sapere di esperti del mondo del caffè con lo sviluppo delle tecniche più all’avanguardia. I locali ospiteranno corsi di tostatura, un laboratorio certificato CQI (Coffee Quality Institute) e SCA (Specialty Coffee Association), spazio per eventi e un barista shop dove acquistare attrezzature specializzate. A disposizione degli studenti stage formativi con importanti aziende del settore, oltre a borse di studio per corsi certificati SCA.
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