Pinterest LinkedIn

Anticipazione della ricerca sulle vendite 2007 di Iri Infoscan per Vinitaly. Chianti, Montepulciano d’Abruzzo e Nero d’Avola sono i primi tre vini a denominazione d’origine più venduti in assoluto nella distribuzione moderna nel 2007. Tra i vini emergenti Negroamaro, Morellino di Scansano e Falanghina – La grande distribuzione si conferma un canale di vendita rilevante dei vini a denominazione d’origine – Nel 2007 venduti quasi 6 milioni di ettolitri di vino confezionato


Chianti, Montepulciano d’Abruzzo e Nero d’Avola, i primi tre vini doc più venduti, sono vini tradizionalmente molto apprezzati dai consumatori per il loro rapporto qualità/prezzo, e quindi compaiono spesso ai primi posti delle classifiche negli ultimi anni. Tuttavia, alcuni di essi, per esempio il Chianti, danno segni di stanchezza registrando una flessione nelle vendite. Avanzano impetuosamente tra i vini emergenti, cioè quelli che fanno registrare un tasso di crescita maggiore, alcuni vini molto noti come il Negroamaro del Salento, il Morellino di Scansano e la Falanghina del Sannio.
La classifica dei vini più venduti è stata elaborata dall’Istituto di ricerca IRI Infoscan per Vinitaly 2008, la fiera internazionale del vino che si terrà a Verona dal 3 al 7 aprile, con circa 4.300 espositori, provenienti da oltre 30 Paesi

Ecco la classifica dei top ten, realizzata incrociando i dati relativi a tipologia di vino e territorio, riferita ai vini a denominazione d’origine in bottiglia da 0,75 l. (Doc, Docg, Igt) venduti nella distribuzione moderna:
-Chianti,
-Montepulciano d’Abruzzo,
-Nero d’Avola,
-Bonarda Oltre Po Pavese,
-Muller Thurgau,
-Vermentino di Sardegna,
-Chianti Classico,
-Morellino di Scansano,
-Cannonau di Sardegna,
-Lambrusco dell’Emilia

A questa classifica va aggiunta quella dei vini a denominazione d’origine con maggiore tasso di crescita registrato nel 2007, una classifica indispensabile per analizzare le tendenze dei consumatori ed individuare i vini in rapida crescita: Syrah, Cabernet Sauvignon, Negroamaro, Falanghina del Sannio, Gewurztraminer, Barbera d’Alba, Morellino di Scansano, Nobile di Montepulciano, Verdicchio di Jesi

“La classifica dei vini più richiesti dai consumatori – commenta Riccardo Francioni, membro del Consiglio Direttivo di Federdistribuzione, l’associazione che rappresenta la maggioranza delle aziende della Gdo – conferma l’impegno della distribuzione moderna nella costante valorizzazione dei prodotti locali di eccellenza, che attraverso i suoi circuiti trovano diffusione presso il grande pubblico in tutta Italia. Il Negroamaro del Salento o il Nero d’Avola siciliano ne sono l’esempio più evidente! Va notata poi la presenza rilevante di vini blasonati, come il Morellino di Scansano, il Nobile di Montepulciano e il Verdicchio di Jesi, a conferma del trend che vede gli Italiani acquistare anche sugli scaffali dei supermercati vini di gran qualità, già campioni di vendite nelle enoteche. Questa realtà denota la crescente importanza del settore nell’aumento dell’offerta della grande distribuzione organizzata”.

La ricerca svolta da IRI Infoscan per Vinitaly 2008 conferma, infatti, la crescente importanza della Gdo come canale di vendita di vino, in particolare del vino confezionato nella sua totalità che nel 2007 ha raggiunto i 587.625.600 litri venduti (quasi 6 milioni di ettolitri), per un valore di 1.318.450.944 euro. Se si aggiunge poi lo stesso dato registrato dal settore discount nel 2007 (cioè 120.145.216 litri, per un valore di 151.222.096 euro), si arriva ad un totale complessivo di circa 7 milioni di ettolitri e quasi 1.500 milioni di euro.

Logo Fiera VinitalyI dati completi della ricerca, che includono i dati relativi ai vini a denominazione d’origine, le percentuali di mercato e il ruolo della grande distribuzione nell’export di vino italiano, verranno presentati alla stampa a Vinitaly 2008, nel corso della tradizionale tavola rotonda su vino e Gdo (organizzata da Veronafiere venerdì 4 aprile alle ore 10,30) cui parteciperanno rappresentanti di Federdistribuzione, Federvini, Buonitalia, Coop, Conad, e le catene britanniche Waitrose e Marks&Spencer.

+INFO: www.vinitaly.it

LE ALTRE BEVERNEWS DELLA SEZIONE: —-> wine & spirits

LE ALTRE DOCUMENTI DELLA SEZIONE: —-> wine & spirits

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Scrivi un commento

tre × cinque =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina