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Il gruppo Parmalat ha chiuso l’esercizio 2012 con un fatturato netto pari a 5.227,1 milioni di euro, in aumento di 735,9 milioni (+16,4%) rispetto ai .491,2 milioni del 2011; tale risultato rappresenta il livello più alto di fatturato nella storia del Gruppo Parmalat. La variazione a perimetro costante, ossia escludendo l’effetto derivante dal consolidamento diLactalis American Group Inc (e controllate), Lactalis do Brazil e Lactalis Alimentos Mexico nel secondo semestre 2012, risulta pari a 348,8 milioni di euro (+7,8%).

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La Relazione del CDA mette in rilievo che “i risultati 2012 del Gruppo Parmalat evidenziano una crescita dei principali indicatori economici rispetto allo scorso anno, con un incremento più che proporzionale della redditività ed un miglioramento della gestione industriale. Tutte le categorie prodotto hanno contribuito in maniera significativa all’incremento del fatturato, così come l’accresciuta diversificazione geografica delle attività conseguente all’acquisizione negli Stati Uniti di Lactalis American Group (LAG). Il 2012 rappresenta il miglior anno nella storia del Gruppo Parmalat, grazie a risultati record in termini di margine operativo lordo e di generazione di cassa da gestione operativa. Nonostante la crisi che ha colpito le principali economie, il Gruppo ha nuovamente intrapreso un percorso di crescita grazie alle performance eccellenti nei mercati emergenti e ad una ritrovata centralità della vocazione industriale nella gestione del business, che ha permesso di migliorare la propria capacità competitiva nei Paesi maturi”.

IL MERCATO ITALIANO
In Italia, il fatturato netto si attesta a 942,1 milioni di euro, (978,6 milioni nel 2011), in calo del 3,7%, a causa soprattutto della sensibile contrazione dei consumi nelle categorie in cui l’azienda opera e della crescente preferenza dei consumatori verso le private label. Il margine operativo lordo risulta pari a 93,6 milioni di euro, in diminuzione del 2,6%, rispetto ai 96,2 milioni di euro del 2011, anche a seguito di un aumento, nell’ultima parte dell’esercizio, della materia prima latte non completamente recuperato a causa della forte pressione sui prezzi che caratterizza il mercato. Parmalat ha mantenuto la propria posizione di leader nel mercato del latte e della panna UHT mentre ha fatto registrare un leggero calo della quota di mercato nel latte pastorizzato e nei succhi di frutta. Il Gruppo, a conferma del proprio impegno, ha avviato un programma di innovazione e di investimento per meglio affrontare un contesto di mercato difficile e molto competitivo.

+info: www.parmalat.com

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