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Il Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino non rinuncia all’Anteprima del Chiaretto, ripensando l’evento in un concept tutto nuovo. Con la pandemia che non molla, la dodicesima edizione della manifestazione dedicata al Chiaretto di Bardolino, denominazione adottata ufficialmente dal vino rosa del lago di Garda veronese con la modifica del disciplinare, si articolerà in due fasi fra eventi digitali per addetti ai lavori e in presenza per il pubblico di appassionati.

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“Nonostante la pandemia e il conseguente deciso calo di presenze turistiche sul lago di Garda – spiega Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino –le vendite di Chiaretto di Bardolino si sono mantenute costanti sul mercato: un segnale importante, che dimostra ancora una volta come le scelte del Consorzio siano state lungimiranti, confermando la nostra denominazione come leader tra i vini rosa in Italia. Anche per questo motivo abbiamo deciso di non rinunciare all’Anteprima e alla presentazione dell’annata 2020, ma di ripensare la manifestazione in nuove modalità”.

Anteprima Chiaretto 2019

La prima fase prenderà il via ad aprile, coinvolgendo la stampa italiana e internazionale, oltre che i blogger e gli influencer del mondo del vino, inviando loro un’ampia campionatura di Chiaretto di Bardolino della nuova annata, circa una cinquantina di etichette, ricondizionata in bottigliette di vetro del contenuto di 5 cl, il quantitativo normalmente servito nelle degustazioni professionali. Dopo due mesi di test, il Consorzio ha scelto le bottiglie di Vignon, il primo servizio italiano di ricondizionamento di vino e alcolici pensato per supportare tutti gli attori impegnati nella formazione, promozione e vendita nel settore beverage, bottiglie leggere e resistenti ed evitano gli sprechi perché consentono di fare assaggiare la stessa bottiglia contemporaneamente, in condizioni ottimali. Assieme ai campioni di Chiaretto di Bardolino, verranno inviati anche degli assaggi di formaggio Monte Veronese Dop e un minilibro dedicato al Chiaretto.

La seconda fase dell’Anteprima del Chiaretto, invece, coinvolgerà i produttori e i ristoranti della città di Verona nel mese di maggio, quando prenderà il via anche la seconda edizione di 100 Note in Rosa, manifestazione che animerà le serate estive della città scaligera, della provincia e della riviera gardesana con i migliori talenti musicali di Verona.  “Le condizioni climatiche del 2020 – conclude Andrea Vantini, responsabile dell’area tecnica del Consorzio – hanno consentito un perfetto sviluppo delle componenti aromatiche fruttate delle uve, che si traducono nel Chiaretto di Bardolino nella presenza soprattutto di agrumi e piccoli frutti di bosco. Le caratteristiche del microclima locale, invece, hanno garantito la presenza di quelle componenti di freschezza e di sapidità che sono tipiche del Chiaretto di Bardolino. Come conferma l’assaggio dei vini che stanno uscendo sul mercato, quella del 2020 è stata una buona annata nonostante il periodo di considerevole cambiamento climatico”.

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