Grazie a un sostanziale miglioramento della situazione sanitaria a livello nazionale l’attività fieristica sta lentamente riprendendo, anche se con nuove modalità legate alla contingenza del periodo. Ecco allora che a Parma dal 31 agosto al 3 settembre si svolgerà la ventesima edizione del Cibus, il Salone internazionale dell’alimentazione. Uno dei primi appuntamenti di business “dal vivo” dopo oltre un anno e mezzo.
Enoteca Regionale Emilia Romagna ha quindi colto tale opportunità e sarà presente con un proprio stand istituzionale all’evento che ha sempre dimostrato attrattiva anche nei confronti dei buyer e del pubblico professionale.
«Come abbiamo più volte ribadito, è importante non perdere le occasioni, ancora abbastanza rare, per incontrare di persona gli addetti del settore – sottolinea Giordano Zinzani, Presidente di Enoteca Regionale – Negli anni passati le fiere hanno rappresentato uno dei principali veicoli promozionali per Enoteca e i propri soci e commerciale per i vini emiliano-romagnoli. La pandemia ci ha però fatto capire che occorre rivedere e rimodulare tale attività, senza comunque tralasciare le opportunità che di volta in volta ci si presenteranno, sia in Italia sia all’estero».
ENOTECA REGIONALE EMILIA ROMAGNA:
è un’associazione che opera dal 1970 per la promozione e valorizzazione del patrimonio vinicolo regionale. Tale finalità è stata riconosciuta nel 1978 dalla Regione Emilia Romagna che, con un’apposita legge, definì Enoteca Regionale Emilia Romagna “lo strumento più idoneo per promuovere il vino regionale in Italia e all’Estero”. L’associazione conta oggi oltre 200 membri tra produttori di vino, aceto balsamico e distillati, enti pubblici, consorzi di tutela e valorizzazione, associazioni rappresentative dei sommelier della regione.
Ufficio Stampa P&P di Pierluigi Papi
