Una serie di appuntamenti per raccontare e celebrare il DNA artistico Campari: si tratta di Spiritello100, il palinsesto di eventi organizzato e promosso da Galleria Campari in occasione del centenario della celebre opera divenuta icona del marchio Campari.
Era il 1921 quando il pittore e illustratore Leonetto Cappiello, oggi considerato come il padre della cartellonistica italiana del Novecento, realizzò Lo Spiritello. Molto più di un poster pubblicitario, quest’opera è il simbolo della consolidata alleanza tra Campari e l’arte più innovativa e visionaria del proprio tempo ed incarna una visione ancora oggi tipica del marchio: pioneristica, legata all’ispirazione, all’innovazione e all’autorialità.
Spiritello100 è infatti un’occasione per celebrare, oltre all’opera in sé, l’arte e la comunicazione di Campari a 360 gradi, un mondo che ha visto susseguirsi nell’arco di 161 anni linguaggi, strumenti e media sempre nuovi, un vero e proprio inno alla sperimentazione.
Si parte con uno speciale appuntamento in occasione della Negroni Week, in programma quest’anno dal 13 al 19 settembre: martedì 14 settembre, alle ore 19, si terrà in Galleria uno speciale format di Arte&Mixologia con il bartender e storico del bar Mauro Mahjoub. Si tratta di una visita guidata a due voci presso gli spazi del museo, condotta da uno storico dell’arte e, appunto, da un mixologist. La visita, che approfondirà tra le tematiche la storia dello Spiritello e del suo artista, si concluderà con un aperitivo e una masterclass sul cocktail Negroni. Il costo dell’esperienza Arte e Mixologia è di 35€ comprensivi di visita guidata e di aperitivo.
Sempre in occasione della Negroni Week, a rendere omaggio al capolavoro di Cappiello, in collaborazione con Galleria sarà anche Camparino in Galleria, lo storico locale di Campari situato in Galleria Vittorio Emanuele II e affacciato su Piazza del Duomo, che espone al primo piano proprio una delle opere originali dello Spiritello. Dal 13 al 19 settembre verranno servite presso Camparino delle speciali varianti di Negroni tutte ispirate allo Spiritello. Si tratta di un’ottima occasione per visitare entrambi i luoghi, custodi della storia e dell’identità del brand Campari.
Tornando in Galleria, a partire poi dal 22 settembre, grazie a una project room dedicata, i visitatori potranno percorrere un viaggio tra manifesti originali ideati da Leonetto Cappiello, insieme a fotografie d’epoca, bozzetti, etichette e gadget storici dello Spiritello, reinterpretazioni della celebre mascotte realizzate nel corso del tempo e provenienti dall’Archivio Campari.
Da ottobre, durante il tragitto in metropolitana da Galleria Campari al Camparino in Galleria e viceversa, grazie a una web app dedicata sarà possibile accedere a una serie di brevi racconti evocativi di opere pubblicitarie Campari, fruibili sotto forma di podcast. Le storie sono state elaborate dagli studenti del corso “Brand News” della Scuola Holden di Torino, coordinati nel workshop “Racconti di impresa” da Elisa Fulco.
Sempre in ottobre, infine, partirà una serie di conversazioni dal titolo “Innovazione, Arte Pubblicità”, in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera. Durante quattro appuntamenti, diversi ospiti e addetti ai lavori si confronteranno su come arte, creatività e pubblicità siano state e vengano tuttora esplorate attraverso diversi linguaggi della comunicazione artistica: dalla genesi all’evoluzione dei linguaggi della comunicazione artistica di ieri, di oggi e di domani. I dettagli sugli incontri e le modalità di prenotazione dei talk verranno rilasciati prossimamente.
Gli accessi agli eventi presso Galleria Campari saranno limitati e le prenotazioni per le visite potranno essere effettuate solo previa registrazione al seguente link:
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