© Riproduzione riservata
Il panorama spirits italiano, più specificamente toscano, si arricchisce di un Gin allo zafferano e territoriale al 100%: questa settimana, a Firenze, Liquori Morelli ha presentato in anteprima per stampa e addetti ai lavori il suo nuovissimo “Gin allo Zafferano”.
Sulla scenografica terrazza di “ToscaNino in Rinascente”, con la cupola del Duomo a portata di selfie, lo storico liquorificio pisano ha chiuso così la sua trilogia di Gin col lancio di un nuovo originale prodotto. Tre Gin di alta gamma, pensati e realizzati dai tre fratelli Luca, Paolo e Marco Morelli, che dopo “Gin Botanico” e “Gin Fondatore” hanno deciso di puntare proprio sul prezioso oro giallo, scelto appositamente da un produttore toscano con standard di qualità molto elevati, per aprire le danze autunnali degli eventi legati alla miscelazione.
La peculiarità di “Gin allo Zafferano”, d’altronde, parte proprio dalle sue materie prime e dalla sua preparazione, con un procedimento che rimanda a un rito antico e che prevede una fase a bagnomaria nei pistilli di zafferano. Il risultato? Un colore giallo oro visibile fin dalla bottiglia, elegante e anch’essa toscana, insieme all’aromaticità tipica dello zafferano che si rivela con sicura finezza già al naso per poi esprimersi in bocca con delicata astringenza, donando al palato una sensazione di pulizia e freschezza.
Nel corso dell’evento, oltre a degustare il Gin in purezza, “Gin allo Zafferano” è stato declinato anche a livello drink con due diverse interpretazioni abbinate a proposte gastronomiche a cura di “ToscaNino”. Ci ha pensato l’ambassador di Liquori Morelli, Andrea Frediani, a dare vita a un dissetante Sour come il “San Michele” e a un twist sul Negroni (bianco) come “L’incanto”, non a caso il signature scelto per la serata. Entrambi, ovviamente, in grado di esaltare le note intense ma armoniose di “Gin allo Zafferano”.
“Con Gin allo Zafferano abbiamo realizzato un altro sogno inseguito da tempo e che ha comportato un intenso periodo di ricerca della formula perfetta e lunghi mesi di prove per catturare quel gusto peculiare che nelle nostre teste era ben chiaro – ci ha raccontato a margine dell’evento Marco Morelli – Siamo felici di essere riusciti a raccontare attraverso questo Gin l’anima originale e splendente della Toscana, dedicando ai clienti un prodotto di lusso che li potrà accompagnare in tanti momenti magnifici sia a casa che fuori”.
© Riproduzione riservata
