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La miglior proposta cocktail di un ristorante spagnolo si trova a Madrid: siamo stati a provare InClán Brutal Bar, fresco di premiazione durante la nona edizione di FIBAR a Valladolid.
Ispirato all’emblematica opera di Ramón María del Valle Inclán, “Luces de Bohemia”, InClán Brutal Bar è un ristorante&cocktail bar ubicato nel cuore della capitale di Spagna. “Chi ha detto che non si può bere bene in un ristorante della zona più turistica della città?”, ci dice subito il Bar Manager Fernando López Buenache. È un concept innovativo, quello promosso dai suoi fondatori Rosi e Lucian, soci nella vita e nel lavoro che nel 2018 hanno aperto questa nuova attività per alzare l’asticella della mixology madrilena e spagnola. Riuscendoci.
Più che un ristorante, InClán Brutal Bar sembra piuttosto una galleria d’arte, dove interni, quadri appesi, piatti e drink fanno a gara di estro, fantasia, creatività. Lo certifica il premio ottenuto questo novembre alla FIBAR, uno degli eventi più importanti per la diffusione e la divulgazione del mondo della mixology e delle bibite premium in Spagna, che ha sottolineato proprio l’innovazione di questo locale a due passi da Puerta del Sol o Plaza Mayor, i cui cocktail sono tanto belli e instagrammabili quanto buoni e divertenti da bere. Questo, anche grazie alle colorate stoviglie disegnate dall’artista José Piñero, che contribuiscono sicuramente ad attirare ogni giorno centinaia di ospiti spagnoli e internazionali.
“Mi chiamo Fernando López Buenache. Ho 25 anni e sono nato e cresciuto qui a Madrid”, si presenta il giovane Bar Manager di InClán Brutal Bar, Fernando López Buenache, mentre ci prepara una sorta di Goya alcolico (l’equivalente degli Oscar in Spagna): “La mia formazione come barista è iniziata però a Londra nel 2014. Dopo tre anni di lavoro in diversi tipi di cocktail bar, ho deciso di tornare a casa e di sposare questo progetto ambizioso e moderno”.
Come definiresti il tuo stile di miscelazione?
“Con una parola specifica: duttile. Quello che facciamo a InClán è infatti adattare i cocktail a un pubblico che si sta avvicinando a una mixology più elevata, ben oltre i classici vino, birra e Gin Tonic che tanto vanno in Spagna, ma che vuole al contempo saperne di più e provare di più. Un mondo magico che desta sempre grande stupore, proprio come il nostro drink più richiesto: si chiama ‘Nemesis’ ed è un cocktail fruttato, rinfrescante e floreale servito… in un cappello incantato!”.
Qual è il segreto di InClán Brutal Bar secondo te?
“Non ci sono segreti, per noi parla il lavoro quotidiano. Abbiamo un concept innovativo, fresco e contemporaneo, che vuole sfatare i luoghi comuni sulla miscelazione spagnola e internazionale. Chi ha detto che non si può bere bene in un ristorante della zona più turistica della città? Se passate a Madrid, venite a provarci. Vi prometto che cercheremo di lasciarvi a bocca aperta fra i piatti gourmet dello chef Dani Carmona e i cocktail stravaganti, ma senza che l’estetica prevalga sulla qualità degli ingredienti o del risultato finale”.
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