In accordo con le valutazioni dell’ultimo Rapporto della Zenith International, nel 2007 il consumo europeo totale di acqua imbottigliata è stato di 59,4 miliardi di litri. I consumi in Europa Occidentale sono calati dello 0,3%, portandosi a 46,2 miliardi di litri . In Europa Orientale, dove si parte da consumi pro-capite molto più bassi, si è avuta una crescita di oltre il 10% con un volume totale di 13,2 miliardi di litri.
Sulla frenata dei consumi di acque in bottiglia nell’Europa Occidentale, Gary Roethenbaugh, direttore Market Intelligence della Zenith, ha così commentato: “Il 2007 è stato un anno difficile, in quanto le vendite sono state penalizzate da condizioni meteorologiche negative e da un indebolimento della spesa delle famiglie” Le acque lisce continuato a guadagnare terreno sulle acque frizzanti, in coerenza con una tendenza a lungo termine. La preferenza per l’acqua non gasata è molto alta in Grecia, Spagna, Portogallo, Regno Unito e Irlanda. con quote di mercato di almeno l’85% sul totale consumi, mentre l’acqua frizzante è tuttora prevalente in Austria, Germania, Svizzera e Svezia.
Ecco gli altri risultati chiave del Rapporto Zenith sull’Europa Occidentale:
…11 paesi su 16 hanno registrato una crescita dei consumi, con tassi di crescita di oltre il 9% per Grecia e Irlanda;
…I primi cinque paesi (Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito) hanno un quota totale a volume dell’ 87%;
…Il consumo medio si è attestato a 115,1 litri a persona;
…Nestlé e Danone sono i due gruppi leader, seguiti da Alma/Neptune (F), San Benedetto (I) e Hansa Heemann (D).
L’accresciuta sensibilizzazione in materia di salute ed il movimento d’opinione contro le bibite gassate, unitamente alla diffusione del discounting, continueranno a favorire nei prossimi anni più lo sviluppo dei volumi che non lo sviluppo dei valori. L’innovazione di prodotto, che capitalizza sull’appeal dei prodotti naturali, dovrebbe aiutare la crescita dei consumi. Le previsioni della Zenith indicano per l’Europa Occidentale una ripresa dello sviluppo dei consumi di acque confezionate dell’11% entro il 2012, raggiungendo a tale data un totale consumo di 51 miliardi di litri.
Secondo le valutazioni della Zenith International, nel corso del 2007 i paesi dell’Europa Orientale, hanno espresso una crescita molto netta (+10%), portandosi a 13,2 miliardi di litri. A valore il mercato è cresciuto addirittura del 17%, portandosi, a 5 miliardi di euro. Zenith prevede il proseguimento della crescita dei consumi anche nei prossimi anni. Gary Roethenbaugh ha così commentato: “Tra i paesi a più basso consumo pro-capite troviamo la Russia con appena 19 litri per persona, la Bielorussia con 23 litri e l’Ucraina con 27 litri. Questo rappresenta una interessante opportunità per i nuovi entranti sul mercato, nonché per gli operatori già presenti”
Altri fatti che possono rafforzare questo potenziale di crescita sono il miglioramento delle condizioni economiche ed un calo della disoccupazione, con un incremento del reddito disponibile. Ci sono stati anche maggiori investimenti in operazioni di modernizzazione e nella promozione della sensibilizzazione sui benefici dell’idratazione. Nel 2007, il più alto tasso di crescita è stato realizzato dalla Serbia, dove i volumi dell’acqua in bottiglia sono aumentati del 22%. Dal 2002, la Bulgaria, Estonia e Ungheria sono le nazioni che hanno generato il maggior volume di crescita: 158%, 107% e 93% rispettivamente.
“La crescita è stata particolarmente forte nei paesi dove la gente era già pronta per recepire un messaggio di accettazione culturale dell’acqua in bottiglia, sviluppando in alcuni casi anche un forte senso di fedeltà alla marca”, ha continuato Gary Roethenbaugh. Le acque provenienti da sorgenti naturali prevalgono in nove dei 15 mercati esaminati. E’ altresì evidente che i consumatori dell’Europa dell’Est tendono a preferire le marche e le imprese locali. Nonostante la presenza attiva delle grandi multinazionali (Coca-Cola Hellenic, Pepsi Bottling Group, Danone e Nestlé), è interessante notare che esse sono leader solo in tre dei mercati nazionali dell’Europa Orientale. Negli anni a venire, si attende uno sviluppo delle efficienze produttive, dei portafogli di prodotti e delle strutture di distribuzione nazionale.
Per maggiori informazioni, contattare: Gary Roethenbaugh, Zenith International Ltd Zenith International tel. +44 (0)1225 327900- www.zenithinternational.com
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