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Andrea Di Costanzo è il nuovo campione toscano di ABI Professional. Il giovane barman ha infatti trionfato nel recente concorso regionale organizzato dall’Associazione Barmen Italiani presso il Golf Club Ugolino sulle colline a sud di Firenze.

“Adagio” è il nome del drink che porterà Di Costanzo a competere al prossimo concorso nazionale, realizzato con 40 ml Soft Bitter (Evan), 40 ml Barbera Chinato (Cantine di Nizza) e 10 ml Soda al Kumquat homemade. A seguirlo sul podio sono stati Lino Dicomun, secondo classificato col suo “Pink Memories” a base di 30 ml Gin Arte, 30 Bitter Campari, 30 ml Finocchietto Orange homemade e 10 ml Spremuta Pompelmo, e Sabrina Cazzola col suo “South Amber”, preparato con 20 ml Brandy Stravecchio, 20 ml Succo Arancia, 20 ml Martini Rubino, 20 ml Mandarino Varnelli e 20 ml Chinotto.

Questa bella giornata all’insegna della miscelazione non si è svolta certo in una location qualsiasi, visto che il primo barman dietro al bancone del Golf Club Ugolino fu il leggendario Fosco Scarselli. Per omaggiarlo come si deve, ABI Professional ha invitato proprio le sue nipote e pro-nipote, Chiara Scarselli e Francesca Olimpi, che hanno partecipato alla premiazione e condiviso i loro più intimi ricordi legati all’inventore – insieme all’omonimo Conte Cammillo – dell’intramontabile cocktail “Negroni”.

Finito il concorso regionale, è stata poi la volta di quello dedicato a Umberto Caselli, compianto past president di ABI, AIBES e IBA, durante il quale 16 concorrenti divisi in 8 batterie sono stati chiamati a estrarre a sorte uno degli sponsor presenti per inventare una ricetta e prepararla in appena 3 minuti di tempo. A convincere la giuria di esperti, della quale ha avuto il piacere di far parte anche Beverfood.com, stavolta è stato Gabriele Pistola col suo “Antico Borgo”, cocktail realizzato con 30 ml Soft Bitter (Evan), 30 ml Montenegro, 1 cucchiaio Bergamotto e 20 ml Vernaccia. Il secondo posto è andato a Gabriele Selvi e al suo “Gas” con 30 ml Gin Volcano, 30 ml Soft Bitter (Evan), 20 ml Herbal Liqueur (Evan) e 1 cucchiaio Zucchero Liquido, mentre sul terzo è finito Marco Costantini col suo “C’est mio”. La ricetta? 30 ml Gin Volcano, 10 Apricot (Evian), 10 ml Ibisco ODK e 10 ml Cynar.

Una ventata d’aria fresca nel panorama della miscelazione italiana, proprio dove si è scritta ormai più di 100 anni fa un’indelebile pagina della sua storia. Ci ha pensato Paolo Baldini, autore del libro “Tutto ciò che non sai sul Negroni”, a raccontare anche ai più giovani la sua diretta testimonianza sulla nascita del “Negroni” e, più in generale, sulla Belle Époque dei locali fiorentini e della Versilia. Ad affiancarlo, un’altra icona quale Alberto Chirici, campione del mondo nel 1971 a Tokyo con il suo cocktail “Lena”. Passato, presente e futuro, tutti insieme alla “festa del bar” organizzata da ABI Professional.

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Scheda e news:
Davide Campari-Milano

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