Una nutrita squadra di circa 40 dipendenti di Birra Peroni insieme ai volontari del circolo locale di Legambiente, associazione da oltre quarant’anni in prima linea a difesa dell’ambiente, questa mattina, durante l’orario di lavoro, è stata impegnata in un’operazione di pulizia di uno dei luoghi più conosciuti e amati di Bari: il Parco Perotti.
L’iniziativa, nata dalla volontà dell’azienda supportare le attività dell’Associazione nel preservare le bellezze di Bari, ha permesso il recupero di oltre 60 kg di rifiuti abbandonati affinché possano essere correttamente smaltiti e, laddove possibile, riciclati per avere una seconda vita. Un’operazione che conferma la volontà di Birra Peroni di offrire un contributo al territorio barese non solo in termini economici – lo stabilimento di via Bitritto impiega 180 lavoratori, tra dipendenti diretti e indiretti, produce 2 milioni di ettolitri di birra ogni anno e con il suo indotto sviluppa un impatto economico sul territorio di circa 50 milioni di euro – ma anche sociali e culturali.
“La sostenibilità in senso ampio è uno dei pilastri della strategia di Birra Peroni e questo per noi vuol dire anche attivare iniziative e progetti di volontariato aziendale in cui coinvolgere concretamente le nostre persone per supportare le comunità in cui operiamo. La collaborazione con Legambiente, di cui siamo particolarmente orgogliosi, ne è un esempio” – dichiara Federico Sannella, Direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali di Birra Peroni – “Oggi abbiamo voluto fare la nostra parte per proteggere e valorizzare le bellezze di Bari, una città a cui siamo legati da un rapporto profondo di lungo corso e speriamo che il nostro gesto possa essere di esempio anche per altre realtà industriali”. “Questa nuova formula di attività di volontariato a favore dell’ambiente unisce il terzo settore e le imprese locali in progetti di sostenibilità ambientale a favore del territorio” – dichiara Roberto Antonacci, Presidente di Legambiente Eudaimonia Bari APS – “Attività come questa hanno come risultato finale non solo quello diretto del miglioramento della qualità della vita dei cittadini ma anche quello di sensibilizzare ulteriormente l’Azienda del territorio ai temi della gestione sostenibile dell’impresa e, non ultimo, quello di crescita del
territorio sotto l’aspetto ambientale, sociale e solidale. Riteniamo molto importante mettere a disposizione delle ore di lavoro dei propri dipendenti a favore della comunità locale e ci auspichiamo che il coinvolgimento di cittadini e degli ormai numerosi volontari ambientali possa restituire bellezza al territorio.”
Birra Peroni
Birra Peroni nata nel 1846 e simbolo del made in Italy a livello globale, è oggi parte del gruppo multinazionale Asahi Holdings, presente in 5 continenti e 90 mercati. Presente in Italia con più di 750 dipendenti, tre stabilimenti produttivi – Roma, Bari e Padova – e una Malteria, la Saplo di Pomezia, ha una produzione annuale che supera i 6 milioni di ettolitri, dei quali oltre 2 milioni vengono esportati. Birra Peroni è impegnata nella definizione di standard di eccellenza per una crescita sostenibile, il consumo responsabile di alcol, un uso consapevole delle materie prime e il rispetto delle comunità nelle quali opera.
Come parte del Gruppo Asahi, Birra Peroni aderisce ai Sustainable Development Goals sanciti dall’Onu con il programma Legacy 2030 che, impegna tutte le aziende del gruppo al raggiungimento di obiettivi sfidanti in termini di carbon neutrality, sustainable sourcing, inclusion & diversity e consumo responsabile.
Fanno parte della famiglia: PERONI, PERONI NASTRO AZZURRO, PERONI NASTRO 0.0, TOURTEL, ASAHI SUPER DRY, PERONI GRAN RISERVA DOPPIO MALTO, PERONI GRAN RISERVA ROSSA, PERONI GRAN RISERVA PURO MALTO, PERONI GRAN RISERVA BIANCA, PERONI CRUDA, PERONI SENZA GLUTINE, PERONI CHILL LEMON, PERONCINO, ITALA PILSEN, RAFFO, WUHRER, KOZEL, PILSNER URQUELL, GROLSCH, ST. STEFANUS, MEANTIME, ST. BENOIT, FULLER’S.
+ Info:
www.birraperoni.it
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