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Diageo ha dichiarato durante la giornata odierna che Sir Ivan Menezes, che ha ricoperto il ruolo di CEO presso la più grande azienda di alcolici del mondo per dieci anni, è deceduto in seguito ad una breve malattia, con la famiglia al suo fianco.
Come dichiarato dall’azienda lunedì 5 giugno 2023, il sessantatreenne, che sarebbe dovuto andare in pensione alla fine di questo mese, era in ospedale per ricevere cure a causa di un’ulcera allo stomaco. Il suo recupero, però, aveva subito una battuta d’arresto significativa a causa di complicazioni, che hanno seguito un intervento chirurgico d’urgenza. Per questo, infatti, già all’inizio della settimana, l’ex direttore operativo Debra Crew è stata nominata amministratore delegato ad interim con effetto immediato.
Javier Ferràn, Presidente di Diageo plc, ha commentato: “Questo è un giorno incredibilmente triste. Ivan è stato senza dubbio uno dei migliori leader della sua generazione”.
Nel corso di 25 anni, Sir Ivan Menezes ha plasmato Diageo fino a farla diventare una tra le aziende più affidabili e più rispettate e trasformandola nella leader mondiale nel settore delle bevande premium, tant’è che rappresenta attualmente il 10% delle esportazioni totali di alimenti e bevande del Regno Unito.
Nel 1998 Menezes ha assunto il ruolo di Direttore Marketing Globale UDV ed è stato responsabile dell’iconica campagna “Keep Walking” per Johnnie Walker. In seguito, ha ricoperto diverse posizioni Senior presso l’azienda, per arrivare a ricoprire il ruolo di Direttore Esecutivo di Diageo nel luglio 2012 e di Amministratore Delegato nel luglio 2013. Il suo pensionamento, inoltre, era previsto per il 30 giugno 2023.
Diageo, che produce anche gin Tanqueray e tequila Don Julio, ha visto aumentare le vendite sotto la guida di Menezes, il quale ha guidato l’azienda attraverso molteplici acquisizioni di marchi e un’importante revisione della sostenibilità.
“Ivan era raro nel combinare un fenomenale successo aziendale senza ego o vanità, e nel combinare il successo convenzionale con l’essere un devoto padre di famiglia, premuroso e generoso con decine di amici e conoscenti”, ha affermato Arvind Subramanian, ex consigliere economico capo del governo indiano.
Inoltre, come ribadito dall’azienda stessa, Ivan è stato particolarmente orgoglioso di annunciare, nel dicembre 2022, che Guinness si è classificata per la prima volta al primo posto tra le birre vendute nel settore horeca in Gran Bretagna.
Dopo aver guidato Diageo attraverso la pandemia di Covid-19, Ivan ha consegnato all’azienda un valore di vendite nette superiore del 36% rispetto al 2019. Ma non finisce qui: Menezes è stato un campione ispiratore per le donne e le minoranze etniche nel mondo degli affari. Nel 2008 non c’erano donne nel Comitato esecutivo di Diageo, mentre oggi più della metà sono donne, compresi il suo successore come CEO, il direttore finanziario e i presidenti dei maggiori mercati di Diageo – Nord America, Europa e India – e quasi la metà del Comitato esecutivo sono etnicamente diversi.
Non per niente, oltre il 40% delle posizioni dirigenziali di Diageo a livello globale sono occupate da donne, mentre il 37% è composto da persone di etnia diversa.
Ivan Menezes ha deciso, durante il corso della sua vita, di essere un pioniere sulle questioni ambientali, sociali e di governance (ESG), impegnando Diageo a produrre un impatto positivo sulla società ovunque essa operi. Sotto la sua guida, Diageo ha dimezzato le emissioni di anidride carbonica in termini assoluti – anche se l’azienda ha aumentato in modo significativo la produzione e le vendite – e anche l’efficienza idrica è aumentata.
Menezes, che quest’anno è stato insignito del Cavalierato per i servizi resi agli affari e all’uguaglianza nella “New York Honours List” di Sua Maestà il Re, con la sua scomparsa lascia la moglie e due figli.
FONTI: www.diageo.com/
www.reuters.com/
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