La mitica Kirin Ichiban e l’analcolica Kirin Free entrano a far parte del catalogo GDO di Interbrau. Scopriamo qualcosa di più sulle due specialità premium dal cuore giapponese, che saranno presto disponibili sugli scaffali del canale moderno.
Scelto nel 1888 come simbolo di buon auspicio dall’omonimo birrificio giapponese, il “Kirin” è un animale della mitologia orientale che appare come segno di fortuna in occasione di eventi importanti. Sarà per questo motivo o “semplicemente” per la qualità premium della birra stessa, fatto sta che stappare una Kirin è da sempre un momento di estrema gioia per tutti gli amanti della cultura del Sol Levante.
Prodotta per la prima volta nel 1990, Kirin Ichiban beneficia di oltre un secolo di cultura e know-how del birrificio giapponese, una vera opera d’arte della tradizione birraria nipponica: si tratta di una Premium Lager di puro malto d’orzo, con una qualità senza compromessi, ottenuta esclusivamente dalla prima pressatura del mosto.
Un vero concentrato di sapore, quindi, ma dai toni perfettamente equilibrati e quindi facile da bere, scorrevole e dissetante, oltre che perfetta in abbinamento a una moltitudine di pietanze, orientali e non.
5% di volume alcolico, Kirin Ichiban è disponibile nel catalogo GDO di Interbrau in bottiglia da 33cl e in lattina da 50cl.
Anche Kirin Free beneficia della stessa metologia produttiva di Kirin Ichiban, a cui segue però un’accurata rimozione dell’alcol: il risultato è una birra analcolica dal sapore di una vera Kirin, che soprenderà il palato di chi – per necessità o per scelta – sceglierà questa alternativa, che sarà disponibile nei migliori rivenditori del canale moderno in bottiglia da 33cl.
Con l’annuncio di Kirin, Interbrau brinda ad un 2023 iniziato sotto i migliori auspici. Come dicono i giapponesi: “kanpai”!
+Info: www.interbrau.it