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Di recente la compagine azionaria della società Caffè Mauro di Reggio Calabria si è ampliata con l’inserimento della famiglia Capua , che proprio lo scorso anno aveva disinvestito dal settore soft drinks cedendo la propria società di imbottigliamento alla Coca-Cola Hellenic. A seguito di questa operazione Fabrizio Capua è diventato il nuovo AD della Caffè Mauro. La società reggina punta ora al rilancio con un rinnovamento dell’immagine aziendale, nell’ambito di un programma di espansione molto ambizioso


Lo scorso anno si era molto vociferato dell’intenzione della famiglia Capua di acquisire il controllo di Caffè Mauro all’indomani della cessione della Socib (la società di imbottigliamento dei Capua) alla Coca-Cola HBC, ma non c’era stato nel seguito alcuno comunicato ufficiale che confermasse o smentisse queste voci. Nel dicembre scorso libero-news ha dato notizia dell’acquisizione ufficiale del 51% della torrefazione reggina da parte della famiglia Capua, mentre il rimanente 49% dovrebbe essere rimasto in mano alla famiglia fondatrice (www.libero-news.it/articles/view/434853). Anche su questa notizia non c’è stato alcun comunicato ufficiale di precisazione. Nei giorni scorsi infine la Repubblica, nell’ambito di un ampio servizio destinato al settore caffeicolo italiano, ha intervistato alcuni produttori nazionali di caffè e con riguardo a Caffè Mauro è apparsa una intervista a Fabrizio Capua, identificato come AD della torrefazione calabrese, il che conferma definitivamente l’entrata dei Capua nella società Reggina.

L’intervista a Repubblica riporta le seguenti dichiarazioni programmatiche: “Puntiamo su nuove modalità di consumo incentrate sull’incremento del contenuto di servizio e sulla penetrazione di prodotti di qualità più pregiata — ha osservato Fabrizio Capua, amministratore delegato di Demetrio Mauro — Il successo delle cialde e delle capsule dimostrano che esiste una fascia di consumatori attenta all’innovazione di servizio e alla qualità. Dal punto di vista dei prodotti stiamo razionalizzando le miscele ed i formati con l’obiettivo di migliorare l’offerta e permettere ai nostri consumatori una scelta più consapevole della miscela, in basi ai propri gusti”. Presente in 35 paesi, Mauro punta a focalizzare la propria attenzione sui mercati di Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Russia, Cina e Canada. “Contiamo di raddoppiare la produzione entro tre anni, arrivando a 6 milioni di chili”, conclude Fabrizio Capua.

In sintonia con i nuovi programmi di rilancio ed espansione è partito il programma di rinnovo del marchio e dell’immagine affidato all’agenzia KleinRusso. L’intervento si declina in una campagna di rilancio a livello territoriale con l’obiettivo dichiarato per il 2009 di consolidare il marchio ed espandere la distribuzione. Sono previsti anche il restyling integrale del marchio e l’elaborazione di un nuovo packaging per tutte le linee di prodotto di Caffè Mauro: casa, bar ed ufficio. La nuova campagna di comunicazione intende coniugare modernità e tradizione. Il claim “se aspetti, c’è più gusto” vuole esprimere quell’attitudine, tipica delle specificità produttiva di Caffè Mauro, a rispettare i tempi naturali, in nome di una maggior qualità. (fonte: www.youmark.it/article/16789/klein-russo-caffè-mauro-skinworld-laboratories )

INFOFLASH/CAFFE’ MAURO

Nel 1930 la famiglia Mauro avvia un’attività di trasporto merci sullo Stretto di Messina, ma nel 1936 trasferisce i suoi interessi in Africa nelle colonie. Dopo la seconda guerra mondiale Demetrio Mauro torna in Italia e riparte da zero, dando vita a Milano ad un’attività di produzione di caffè tostato. Ma la nostalgia della sua terra si fa sentire e l’anno dopo si trasferisce a Reggio Calabria, in via Florio, dove nasce la Mauro Caffè. Nel 1952 l’azienda riesce ad esprimere una produzione di 3 quintali al giorno. Nel 1957 la produzione di caffè tostato arriva a 15 quintali al giorno e cresce costantemente. L’anno seguente l’azienda apre uno stabilimento di quattro piani nella periferia nord di Reggio. In 10 anni la Caffè Mauro moltiplica di 7 volte il suo fatturato affermandosi su tutto il territorio nazionale grazie ad un fattore chiave: è tra le prime aziende meridionali a presentarsi nelle drogherie e nei locali con il caffè confezionato. Attualmente l’azienda ha circa 90 dipendenti, distribuisce il suo caffè in 35 Paesi e realizza 18 milioni di euro di fatturato. La produzione è realizzata in un unico stabilimento costruito nel 1997 nella zona industriale di Campo Calabro, appena fuori Reggio Calabria. +info: www.caffemauro.com

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