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Drinks International  ha pubblicato il suo Brands Report, edizione 2024, con le classifiche dei più importanti marchi delle bevande alcoliche. Nel documento vi è una sezione dedicata ai vermut di qualità. I marchi italiani dominano il ranking, prendendo ben sei dei posti disponibili nella top ten, ma altri paesi producono vermouth di alta qualità per completare l’offerta per i baristi.

Le fortune del vermouth sono cambiate in modo significativo dalla rinascita dei cocktail classici. Oggi la categoria è indissolubilmente sposata con il mondo dei bar di fascia alta; quindi, non sorprende che il 99% dei bar intervistati offra almeno un marchio.

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È Cocchi a prendere il primo posto, mentre Antica Formula (gruppo Branca), è seconda (16% contro 21%). Cocchi occupa il primo posto grazie alla sua importanza come giocatore di seconda o terza linea, presumibilmente grazie ad un vantaggio di avere una gamma completa di stili all’interno del suo portfolio.

Cinzano e Martini offrono entrambi una moltitudine di stili a prezzi accessibili e i dati sottostanti mostrano che anche i baristi trovano ben poco da scegliere tra loro. Cinzano, di proprietà del Gruppo Campari, vince il bronzo perché gioca più spesso in secondo piano rispetto a Martini.

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Dolin è il primo dei due marchi francesi a presentare uno dei primi tre vermouth dimostrando che esiste ancora una richiesta per gli stili di vermouth francesi.

Quinto  è un altro marchio italiano: Mancino, che ha sempre perseguito la fascia più alta del mondo dei bar come sponsor del vermouth. Sesto posto per il marchio francese Noilly Prat, cui seguono lo spagnolo Yzaguirre e l’italiano Vermouth Del Professore. Chiude la classifica il marchio tedesco Belsazar (gruppo Diageo)

ANNUAL BRANDS REPORT

I risultati dell’Annual Brands Report sono il culmine di un sondaggio condotto su 100 bar di tutto il mondo che sono stati nominati o hanno vinto premi internazionali. Il rapporto offre un quadro delle abitudini di acquisto dei migliori bar del mondo: non solo quali marchi vendono meglio, ma anche quali sono le tendenze che indicano i marchi più popolari in questo momento.

Per visualizzare l’edizione sfogliabile del Brands Report, fare clic qui.

+ INFO: drinksint.com/

Scheda e news:
Davide Campari-Milano

Scheda e news:
Giulio Cocchi

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4 Commenti

  1. Davide Piola Reply

    scusate ma Cocchi non produce vermouth, il reale produttore del vermouth è Perlino, ritengo giusto essere trasparenti.

    • Beverfood.com Redazione Reply

      Cocchi produce Vermouth ed è uno dei più importanti produttori. La stessa proprietà possiede anche Cantine Bava che come Cocchi produce anche vini Alta Langa, Piemonte Doc, Asti,… Roberto Bava di Cocchi è anche presidente del Consorzio del Vermouth di Torino. Anche Dilmoor-Perlino che fa parte del gruppo francese La Martiniquaise-Bardinet produce vermouth a marchio Perlino ma sono due aziende che non hanno a che fare tra loro.

  2. Davide Piola Reply

    Scusate ma Cocchi non produce nulla e solo un marchio, il reale produttore e Perlino, ritengo giusto informare se si parla di giornalismo.

    • Beverfood.com Redazione Reply

      Cocchi produce Vermouth ed è uno dei più importanti produttori. La stessa proprietà possiede anche Cantine Bava che come Cocchi produce anche vini Alta Langa, Piemonte Doc, Asti,… Roberto Bava di Cocchi è anche presidente del Consorzio del Vermouth di Torino. Anche Dilmoor-Perlino che fa parte del gruppo francese La Martiniquaise-Bardinet produce vermouth a marchio Perlino ma sono due aziende che non hanno a che fare tra loro.

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