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Un’edizione memorabile quella di Beer & Food Attraction 2024, svoltasi dal 18 al 20 febbraio presso la Fiera di Rimini. I 600 brand presenti in 14 padiglioni hanno attirato un aumento del 20% delle visite rispetto al 2023.
In un clima caratterizzato da fiducia, innovazione e propositività, Beverfood.com ha realizzato molteplici video-interviste ad alcuni produttori e distributori di birra ognuno dei quali, tra novità, nuovi lanci e prospettive future, ha fornito un chiaro schema della propria azienda e del settore in generale.
Parola ai Produttori di Birra
BIRRA MENABREA
Anche Birra Menabrea, il birrificio attivo più antico d’Italia, non manca all’appuntamento fieristico di Rimini. L’azienda oltre ai già noti cavalli di battaglia, presenta una grande e divertente novità.
A tal proposito, Francesco Beltrame, Responsabile Vendite Italia sottolinea: “Il nostro gioco quest’anno si chiama Birra Gazzosa, una novità ma al tempo stesso una bevanda storica. Fa parte della storia birraia italiana, soprattutto la nostra, dato che siamo una fabbrica di birra e gazzosa da quasi un secolo.
Ancora non sappiamo se la lanceremo o meno, Birra Menabrea funziona così. Ad ogni modo, però, ai nostri clienti sta piacendo molto”.
Progetti per il 2024? Birra Menabrea continuerà nella sua strada di continui successi.
BIRRA PERONI
Beer & Food Attraction 2024: intervista doppia a Viviana Manera, Direttrice Marketing e Andrea Tortella, Direttore Vendite di Birra Peroni, i quali si focalizzano su punti diversi, ma con il medesimo obiettivo: la soddisfazione del consumatore.
“Oggi presentiamo Raffo Lavorazione Grezza. Questa è la grande novità del 2024, proprio perché questo sarà l’anno di Raffo. Abbiamo già cominciato lo scorso anno con il rilancio di Raffo Ricetta Originale, che dalla Puglia è andata alla conquista dell’Italia. Infatti, Raffo è il nostro brand pugliese dal 1919, che nel corso del 2023 e poi nel 2024 lanceremo in tutta Italia”, sostiene la Direttrice Marketing Viviana Manera.
La parola passa poi al Direttore Vendite Andrea Tortella, il quale evidenzia la forte concentrazione dell’azienda in merito al mondo dell’Horeca: “L’Horeca per noi rimane assolutamente una priorità. Sicuramente per un punto di vista di dimensione, poiché oggi sta diventando la metà del nostro business. Il nostro contribuito al mondo Horeca e alla categoria Birra nel mondo Horeca passa attraverso la premiunizzazione perché siamo convinti che questa sia la leva per tornare a far crescere i volumi e il valore della categoria”.
KULMBACHER
Tra i protagonisti di questo Beer&Food Attraction c’è sicuramente Kulmbacher, che con il suo stand festoso e accogliente ha invitato i visitatori a godersi l’atmosfera gustandosi le birre proposte. In particolare, come racconta il Responsabile Marketing Chris Heinze, la grande novità di questa edizione è stata la presenza del birrificio itinerante Mönchshof BrauMeisterei e la presentazione della nuova Mönchshof Zwickl, birra molto apprezzata in Franconia.
WARSTEINER
“Quest’anno entreremo nel segmento più tradizionale irlandese attraverso Rye River, un birrificio di Dublino indipendente e artigianale“, dice Luca Giardiello, Amministratore Delegato di Warsteiner. In particolare, a Beer&Food Attraction sono state presentate Irish Red Ale, Pale Ale e Irish Stout. “Per quanto riguarda il brand Warsteiner, quest’anno lanciamo in fusto d’acciaio la Warsteiner 0,0 Fresh che è una birra analcolica: il procedimento è quello tradizionale a cui poi viene tolto l’alcool“, conclude.
Anche dal punto di vista tecnologico l’azienda si mantiene al passo col progresso, inserendo nel pub un software innovativo basato sull’Intelligenza Artificiale in grado di gestire ed elaborare le ordinazioni.
KUHBACHER
“La novità di quest’anno è la Kühbacher Pale Ale, che abbiamo prodotto esclusivamente per l’Italia. È un nuovissimo prodotto che i clienti italiani ci chiedevano da tanti anni e che finalmente possiamo presentare al pubblico“, dichiara entusiasta il proprietario Umberto Beck Peccoz.
Tantissimi i distributori, gli appassionati e i semplici curiosi che hanno raggiunto lo stand di Kühbacher per assistere all’apertura della botte di Pale Ale e degustare in compagnia questa birra dai sentori floreali e leggermente agrumati.
HAACHT BREWERY
Haacht Brewery, vero birrificio belga a conduzione familiare da circa 125 anni, si presenta in fiera, riportando i grandi cavalli di battaglia della stessa birreria.
Il Key Account Manager Giuseppe Ferrante afferma, infatti: “Quest’anno veniamo ancora una volta con la nostra Ommegang, una birra triple rifermentata con una gradazione di 9. Inoltre, ripresentiamo ancora la nostra Super 8.
Il nostro obiettivo principale del 2024 sarà proprio quello di voler confermare la nostra presenza sul mercato“.
Le novità, inoltre, non mancano dal punto di vista interno. Claudio Pellegrino, infatti, New Business Consultant Italia di Haacht è entrato da qualche mese in azienda con l’obiettivo di rinfonzare la forza vendita per una presenza più completa sul territorio. Quest’ultimo, infatti, ha la responsabilità dello sviluppo sul mercato per tutti i canali.
GANTER
Genuinità, autenticità, naturalezza: sono queste da sempre le parole chiavi del Birrificio Artiginale di Friburgo “Ganter”, nato nel 1865, che si presenta a Beer & Food Attraction 2024 con molteplici prospettive future, soprattutto, in relazione alla clientela.
“Siamo molto contenti di questa fiera. Durante il primo giorno c’erano tanti visitatori, tutti preparati. Oggi, invece, è il giorno dei distributori. Si vede come tutti loro hanno un forte desiderio di rilanciare il mercato della birra, che ha sofferto tanto durante la pandemia“, afferma Katharina Ganter-Fraschetti, proprietaria della Birreria.
In merito alle prospettive future, inoltre, Ganter vuole mantenere e aumentare la clientela, ed essere più presente per i consumatori.
JOHN MARTIN
Grande presenza allo stand di Beer & Food Attraction 2024 per John Martin Italia, grazie alla presenza di Jonathan Martin, figlio del proprietario del birrificio Anthony Martin.
Anche John Martin non è esente da innovazione. Si presenta, infatti, in fiera con molteplici novità, tra cui la nuova Gordon Gold IPA, una birra di bassa fermentazione, molto bevibile ed equilibrata. Quest’ultima è stata realizzata mediante l’uso di due luppoli: il primo è tedesco, e rende la birra secca e resinosa, a cui controbbatte il luppolo australiano che aggiunge un aspetto agrumato. I due luppoli insieme forniscono così un equilibrio per una birra dissetante e piacevole da bere, come sottolineato dall’Amministratore Giancarlo Trizzullo.
L’azienda, inoltre, è anche proprietaria della “TIMMERMANS”, la più antica birreria a fermentazione spontanea.
In generale, dunque, grande successo di presenza per l’azienda che si è contraddistinta in fiera per le sue molteplici novità.
BIRRIFICIO DEL DUCATO (Gruppo Duvel Moortgat)
“Abbiamo presentato tre prodotti nuovi: Chouffe Lite, una birra a bassa gradazione che va incontro alle esigenze attuali; stesso discorso per la Chouffe Zero, una birra totalmente analcolica; infine, Maredsous Bruin, una birra stile belga molto strutturata“, racconta il Brand Ambassador Marco Ricò.
Tra le novità illustrate, però, una riguarda direttamente Birrificio del Ducato, ovvero la collaborazione con Liefmans, una birra su base acida.
Parola ai Distributori di Birra
QBA – Quality Beer Academy
Lo stand di QBA – Quality Beer Academy ha attirato gli sguardi e la curiosità dei visitatori con grafiche personalizzate create grazie all’Intelligenza Artificiale, come ha spiegato il Brand Manager Lorenzo Bossi: “Quest’anno siamo venuti col tema del Rinascimento della birra di qualità: noi crediamo tanto nell’idea di riportare il valore al centro del mercato. Troverete quindi delle riedizioni di grandi quadri del Rinascimento poi convertiti al mondo della birra e anche i nuovi prodotti vengono presentati grazie a questa soluzione“.
Tra le novità presentate in fiera da QBA, Staropramen Premium, Duivels Bier e Averbode Extra che hanno affiancato il classico portfolio prodotti sempre molto amato.
INTERBRAU
Sandro Vecchiato, CEO di Interbrau, ci offre un importante panoramica interna dell’azienda in merito alla grande sfida posta dal Covid 19:
“Durante il Covid ci siamo fatti tante domande, poiché il nostro settore è stato tra i più colpiti. Siamo ripartiti nel 2022 che eravamo ancora abbastanza increduli di quello che era successo. Però, il 2023, soprattutto la fine del 2023 sta tracciando una strada indelebile. Tutte le impressioni che avevamo fatte nostre durante il Covid sono diventate delle conferme.
Abbiamo pensato a che cosa si sarebbe aspettato il consumatore dopo il Covid e la realizzazione della nostra mission, che ormai da 40 anni ci accompagna, ci ha dato la grande forza dell’esperienza”.
Le novità presentate in fiera da Interbau, infatti, non sono altro che una risposta ai consumi mutati. I millennials frequentano con piacere i locali fashion giapponesi? Ed ecco Kirin, la birra alla spina giapponese che, presentata per la prima volta in Italia, è pronta per conquistare questa nuova fetta di mercato.
In generale, dunque l’azienda ha presentato tante novità adattandole al futuro che avanza, e come conclude il CEO:
“Abbiamo appena iniziato e non finisce qui”.
BREWRISE
Brewrise, nata da una vera passione per le birre di qualità, fin dalla sua nascita ha mostrato il desiderio di diffondere la cultura birraria in Italia. Per questo, infatti, non poteva mancare all’imperdibile appuntamento di Beer & Food Attraction 2024.
In merito alla stessa partecipazione dell’azienda, il CEO Stefano Baldan afferma: “Siamo particolarmente felici del singolare incremento di quest’anno che corona un successo che da tempo sta crescendo in merito alla Fiera di Rimini.
Rimini per noi è un momento strategico e importante, un momento in cui possiamo trovarci tutti insieme, a partire da produttori e beer lovers“.
Conseguentemente, la parola passa a Jesse Kercheval, partner di Brewrise e International Sales Manager di CANarchy Craft Brewery Collective, che ci fornisce un focus riguardante i trend della birra in America: “In America la birra continua ad essere molto popolare, specialmente la ‘Craft Beer’. Ci sono pochi trend di cambiamento. Ad oggi si vedono molte Pilsner con luppoli americani, che danno quel tocco di ‘American Style’. Ma le IPA continuano ad essere il vero e proprio trend incontrastato”.
BEER GRAVITY
Beer Gravity partecipa a Beer&Food Attraction 2024 con tre importanti novità, come spiega l’Amministratore Delegato Valter Tognolo: “Abbiamo presentato per la prima volta un birrificio ceco che ha 570 anni di storia. Si chiama Bakalar e noi presentiamo la Černovar, loro specialità. Poi abbiamo portato un birrificio olandese: si chiama Stads Haven e produce birre in stile belga classico un po’ rivisitate. L’ultimo birrificio acquisito è quello di St. Feuillien“.
BIRRE KIEM
Kiem non passa inosservato alla fiera di Rimini Beer & Food Attraction 2024. Durante il secondo giorno, infatti, presso lo stand del birrificio, il pubblico ha assistito all’apertura di una botte con una specialità particolare della Birra Andechs.
“È una birra speciale dal Monastero di Andechs in Baviera. Si tratta di una ricetta tramandata da frate in frate. Come vediamo è una birra scura non filtrata e non pastorirzzata e questo richiama la grande tradizione di Andechs monastero iniziata nel lontanao 1455. Otteniamo davvero una birra speciale con un gusto maltato e distintivo. Non è pastortizzata ed è reperibile solo nella stagione invernale”, afferma Kilian Kiem di Birre Kiem.
Inoltre, come tutte le birre di Andechs, si utilizza esclusivamente il luppolo aromatico, un vero piacere per il corpo e l’anima.
ALES&CO
Antonella Piscitello di Ales & Co, in merito alla partecipazione dell’azienda in fiera, esordisce affermando:
“Come Ales & Co abbiamo sempre cercato di interpretare i gusti e le richieste dei consumatori, e quest’anno abbiamo allagato ancora di più il nostro portafoglio”.
L’azienda è felice di portare in fiera un nuovo brand dall’Irlanda denominato “Wicklow Wolf”, assieme a diverse nuove collaborazioni tra cui quella con Alta Fermentazione e con The Brew Society, un noto produttore delle fiandre.
Ales & Co, in questa nuova edizione di Beer & Food Attraction 2024, ha potuto contare sia sulla presenza di clienti fidelizzati che di nuovi consumatori, cuorisi di scoprire le novità, i marchi e le nuove birre proposte.
TESTADARIETE BEER ATTITUDE
di Right Beer (Compagnia dei Caraibi)
Roberto Mazzi, Beer Category Manager di Compagnia dei Caraibi, ci parla di un interessante progetto innovativo dell’azienda. Si tratta di “Testadariete Beer Attitude”, una beer firm collaborativa con tutti i birrifici del catalogo Right Beer:
“Con ogni birrificio andiamo a sviluppare una ricetta originale. In questo modo diamo la possibilità al birrificio di entrare anche all’interno del canale Ho.Re.Ca. che solitamente non presidia con le sue vendite tradizionali”.
La particolarità di questro progetto è che la collaborazione con il birrificio viene resa visibile sul fronte dell’etichetta, così da evidenziare sia il progetto sia il birrificio in questione.
Inoltre, con questa gamma l’obiettivo dell’azienda è proprio quello di ampliare il target delle birre artigianali, che è sempre fermo ad un 4% del mercato birra.
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