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Nell’esercizio chiuso a marzo 2009 il gruppo francese Remy Cointreau –wines & spirits- ha ha realizzato un fatturato di 714 milioni di euro, con un calo organico del -10,5% per i marchi del gruppo e -11,6% in totale. La riduzione delle vendite è correlata alla forte riduzione delle scorte, in parte dovuta alla cessazione del rapporto con Maxxiumm ed in parte dovuta alle decisioni di alleggerimento stock da parte dei principali distributori e grossisti, soprattutto negli Stati Uniti e Russia. La distribuzione dei prodotti Remy Cointreau in Italia è ora assicurata da F.lli Branca


Nel corso dell’ultimo esercizio è stato sancita l’uscita di Remy Cointreau dalla organizzazione distributiva Maxxiumm, cui in passato era stata delegata la distribuzione dei prodotti del gruppo in 38 mercati nazionali. Contestualmente Remy Cointreau ha già provveduto a farsi carico della distribuzione in questi mercati direttamente o tramite nuovi accordi con altri distributori. In Italia, in particolare, la distribuzione delle marche Remy Cointreau è stata affidata alla f.lli Branca.

REMY COINTREAU mio €

2007-08

2008-09

Variaz.

Vend. Cognac

362,3

312,2

-13,8%

Vend. Liquori & Spiriti

211,7

195,8

-7,5%

Vend. Champagne

142,4

125,7

-10,8%

Vend. Marche terzi

101,4

80,4

-20,7%

TOT. VENDITE

817,8

714,1

-12,7

Risultato Netto

101,4

86,1

-15,1

Elaborazione Beverfood su dati bilancio Remy Cointreau

Jean-Marie Laborde, amministratore delegato del gruppo, ha dichiarato: “Il nostro team, in coordinamento con i nostri partner, ha garantito il successo della transizione del gruppo verso la sua nuova rete di distribuzione. La nostra organizzazione, più vicina ai mercati, dà a Remy Cointreau l’efficacia e la reattività necessarie per meglio realizzare la propria strategia di valore e di posizionamento di fascia alta. La nuova organizzazione consente ora di controllare direttamente oltre l’80% delle sue vendite attraverso le proprie filiali o con joint venture 50/50. Più che mai, in un contesto difficile, la scelta fatta dal gruppo rafforza le sue ambizioni “.

Lo sviluppo delle vendite è stato positivo in Asia, ma ciò non è stato sufficiente a compensare gli effetti del forte rallentamento dell’economia mondiale che si è avuto in modo particolare nell’ultimo trimestre dell’esercizio sociale.
In termini di mix di vendite tutti i comparti produttivi hanno registrato diminuzioni di fatturato. Il cognac, che rappresenta sempre il principale business del gruppo (44% del totale vendite) ha subito un calo del -13,5%. Tuttavia Remy Martin in Cina ha fatto registrare una crescita a due cifre. diminuzione

I liquori e gli altri superalcolici, che pesano per poco più del 27% sul totale vendite, hanno registrato una calo più contenuto (-7.5%) rispetto alle altre categorie di prodotti; il calo è dovuto soprattutto al rallentamento delle vendite di Cointreau nel Nord America, mentre Metaxa e Passoa in Europa e Monte Gay Rum negli Stati Uniti, mostrano una crescita nei rispettivi mercati. Gli champagne, che pesano per il 18% sul totale vendite, hanno avuto un calo di quasi l’11% a causa del difficile contesto di mercato, soprattutto nel corso del secondo semestre, negli Stati Uniti e in Europa, mentre le vendite sono state positive in Asia e nel Regno Unito. Per i marchi di terzi la decisione di ridurre il peso delle attività di distribuzione negli Stati Uniti (vodka e il vino in California) ha porta ad una diminuzione di quasi il 20% del fatturato di questa categoria di prodotti in un anno.

INFOFLASH/RÉMY COINTREAU
Remy Cointreau è nata nel 1990 attraverso l’aggregazione del gruppo Cointreau (appartenente alla famiglia Cointreau) e del gruppo Remy Martin (controllato dalla famiglia Hèriard Dubeuil), cui nel seguito si sono aggiunte altre società. Il portafoglio delle marche premium di Rémy Cointreau comprende dei marchi storici in diversi settori, quali: Rémy Martin e Louis XIII (cognac), Cointreau (liquore all’arancio), Charles e Piper Heidsieck (champagne), Mount Gay (Rum), Metaxa (brandy della tradizione greca) e Passoa (liquore al passion fruit). Questi brand proclamano orgogliosamente la loro originalità, abbinando una domanda di perfezione e di aspettative contemporanee, con il prestigio e la convivialità. Il gruppo francese, operativo in 150 paesi diversi, con un organico complessivo di oltre 1.000 dipendenti, ha chiuso l’ultimo esercizio con 714 milioni di euro di fatturato e 86 milioni di euro di risultato netto. +INFO: www.remy-cointreau.com

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