Una Ong olandese, la Rainbow foundation, che si occupa di poveri e senzatetto, ha avviato un programma, finanziato in parte dallo Stato e in parte dai privati, per togliere gli alcolisti dalla strada e ripristinare l’ordine pubblico in città. La fondazione dà un lavoro di netturbino alle persone affette da alcolismo cronico in cambio di dieci euro al giorno, mezzo pacchetto di tabacco da rullare e cinque lattine di birra (distribuite nel corso della giornata)
L’iniziativa sembra avere successo visto che gli alcolisti che hanno aderito al programma, sembrano soddisfatti. Non solo perché le loro giornate non trascorrono più tra le panchine di un parco, ma anche perché hanno smesso di bere superalcolici come whiskey per limitarsi alle birre offerte dalla Ong. L’idea di base è quella di estendere agli alcolisti un approccio simile sviluppato per aiutare i tossicodipendenti da eroina, cui viene fornito il metadone, un sostituto meno pericoloso, in un ambiente controllato, con l’aiuto di operatori sanitari e di sostegno psicologico. Con l’aggiunta, molto importante per il nuovo programma anti-alcolismo, di offrire agli alcolisti un lavoro che li tiene impegnati tutto il giorno rendendoli orgogliosi di fare qualcosa di utile per la propria città.
Anche i residenti delle circoscrizioni di Amsterdam, dove al momento il progetto è stato avviato, sembrano soddisfatti: niente risse nei parchi pubblici di quartiere, né chiamate notturne per allertare la polizia. Amsterdam ha ora tre distretti che eseguono i programmi di recupero alcolisti, ed una quarta sta discutendo se seguirne l’esempio. Altre città olandesi stanno esaminando l’idea. L’iniziativa è ormai molto popolare e c’è una lunga lista d’attesa di alcolisti cronici desiderosi di essere inseriti nel nuovo programma. Gli unici a aver posto un veto all’iniziativa sono stati i politici di area conservatrice che hanno accusato l’amministrazione di scialacquare il denaro pubblico letteralmente in fiumi di birra.