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Cosa caratterizza il vero spirito del Brasile? La samba, il calcio e la carne, con il tipico churrasco rodìzio. Ecco perché a Milano da Barbacoa si respira un’atmosfera davvero carioca, nella grande churrascaria tipica brasiliana che si trova nel quartiere Maggiolina. Una location ricavata all’interno dell’ex Cinema Istria, in via Scipio Slataper 19, la presenza di Barbacoa è un mix di tradizione ed eccellenza, parte di un Gruppo che vanta oltre trent’anni di storia. Quello milanese è il sedicesimo ristorante del brand, l’unico in Europa, mentre sono sei locali in Brasile e nove in Giappone.
Siamo stati da Barbacoa per una serata speciale, con la presenza di Jeferson Finger, un vero guru della carne in Brasile, figura chiave del gruppo da vent’ anni, responsabile dello standard qualitativo nei ristoranti e negli eventi, a Milano ha dato un assaggio dell’ospitalità targata Barbacoa con competenza e carisma. Oltre ad essere presente negli eventi internazionali di ABIEC (Associazione Brasiliana dell’Industria della Carne), ha contribuito ad aprire le porte delle relazioni commerciali tra il Brasile e il mondo, lo chef è spesso invitato a cucinare all’estero per personaggi dello star system.
Per vivere un’experience brasiliana basta girare il gettone sul verde e parte un vero balletto carnivoro a base del classico churrasco rodìzio, una degustazione di vari tipi di carne cucinata alla griglia. I Passadores girano tra i tavoli come i campioni della Seleção al Maracanã, nel piatto arriva la carne direttamente con i tipici spiedoni chiamati Espetos, con la possibilità di aiutarsi con delle pinzette. Che cinema ragazzi da Barbacoa! Si assaggiano differenti tagli di carne rossa e bianca, una degustazione con una qualità delle carni e per la cottura “alla spada” sulla tradizionale churrasqueira, alternati dal passaggio di contorni come banane, manioca, polenta, patatine fritte, Barbacoa rice e farofa all’uovo e pancetta. Si va avanti ad oltranza, la qualità è talmente alta che non c’è rischio di appesantirsi, quando si iniziano a sentire i primi segni di cedimento basta girare il gettone sul rosso per chiudere in bellezza.
Assaggi che vanno dallo Scamone, ritenuto il taglio per eccellenza, da cui si ricavano la maminha e nella sua parte finale chiamata Codone, la famosissima picanha, il taglio preferito dai brasiliani e anche il più richiesto al Barbacoa, gustoso e tenero. La Gobba di Bue, il celebre cupim, è un taglio di carne mista e appetitosa, da arrostire intero per circa quattro ore, grazie allo strato di cellophan in cui è avvolto durante la cottura, mantiene la tenerezza e tutto il suo gusto inconfondibile. Dal sapore intenso anche il maiale è presente in molte delle ricette della cucina brasiliana e al Barbacoa sono particolarmente apprezzate la pancetta croccante e le costine alla griglia. Oltre a questi tagli, l’experience del rodìzio al Barbacoa prosegue con tagli come la Fraldinha, il saporito Controfiletto, il Biancostato, il French Rack d’agnello, il pollo cucinato con cipolle, aglio, prezzemolo, olio, aceto, birra, sale, pepe e origano.
Nella sala centrale, c’è il rinomato Buffet del Barbacoa, con un vasto assortimento di gustosi antipasti, trenta diverse opzioni che variano dai consueti salumi e formaggi, omaggio al made in Italy, alle più insolite insalate fredde, vegetariane e no. Barbacoa è diventato per il pubblico milanese un punto di riferimento, non solo per la sua proposta culinaria pensata ad hoc per gli amanti della carne, ma anche per l’ambiente elegante e rilassato che lo circonda. Oltre 150 coperti suddivisi in vari ambienti, ma adatto anche per l’organizzazione di grandi eventi, un locale molto amato soprattutto dai brasiliani, per sconfiggere la saudade.
Bellissimo anche il bancone bar, per degustare i classici drink brasiliani come la Caipirinha, il cocktail simbolo del Brasile, preparato con cachaça, zucchero di canna, lime e tanto ghiaccio e altri cocktail. Di livello anche la cantina, uno spazio per accedere alla sala con due vetrine a vista, ben illuminate e con pareti di cristallo, con più di 140 etichette selezionate tra i migliori vini provenienti da tutte le regioni italiane. La cantina di Barbacoa ha ottenuto il Wine Spectator Award 2023, uno fra i più importanti premi enogastronomici del panorama internazionale.
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