Pinterest LinkedIn

Il sistema ad induzione, oramai molto adottato per la sua efficienza e rapidità di cottura, si è affermato come una scelta vincente nelle cucine moderne. Però forse alcuni non sono consapevoli che, per sfruttare al meglio questa tecnologia, è decisivo utilizzare pentole compatibili.

Non tutte sono adatte a questo tipo di piano cottura e non tutte le informazioni possono apparire in modo chiaro sulle confezioni. Spesso capita di acquistare pentole che non funzionano benissimo o addirittura non funzionano affatto. Per evitare spiacevoli sorprese è necessario saper riconoscere le pentole compatibili con il piano cottura a induzione.

Le pentole per induzione sono caratterizzate da una base ferromagnetica, di solito fatta di acciaio inossidabile o ghisa smaltata. Questo materiale particolare consente ai campi elettromagnetici generati dal piano cottura di indurre correnti elettriche all’interno della pentola, generando così calore per la cottura. Le pentole convenzionali in alluminio o rame, prive di proprietà ferromagnetiche, non sono adatte per l’uso sui piani a induzione.

Uno dei modi più semplici per riconoscere se una pentola è compatibile con l’induzione è cercare il simbolo di induzione, spesso stampato o inciso sul fondo della pentola stessa. Il simbolo in questione si presenta come una spirale o una bobina, e indica chiaramente che la pentola è stata progettata specificamente per l’uso sui piani cottura a induzione.

Un altro metodo pratico per accertarsi della compatibilità è il test della calamita. Avvicinate una calamita al fondo della pentola: se la calamita aderisce saldamente, significa che il materiale della base è ferromagnetico e quindi idoneo per l’induzione. Tuttavia, è utile sapere che anche alcune pentole in acciaio inossidabile non ferromagnetico potrebbero non essere rilevate correttamente dal piano cottura a induzione.

Inoltre, le buone pentole compatibili devono avere il fondo piatto e regolare per avere il pieno contatto con la superficie del piano di cottura in materiale vetroso. E si consiglia vivamente il fondo spesso, perché permette un riscaldamento molto più efficace e distribuito in modo omogeneo.

Se si vuole rinnovare la batteria di pentole o, più semplicemente, si devono comprare per la prima volta, è consigliabile scegliere un set completo appositamente realizzato per questa tecnologia. Questi set offrono la garanzia di compatibilità e sono spesso progettati con caratteristiche aggiuntive come fondi adattivi che migliorano l’efficienza del trasferimento di calore. Inoltre, è importante prestare attenzione alla qualità dei materiali e all’eventuale presenza di rivestimenti antiaderenti di alta qualità.

Per quel che riguarda la cura delle pentole per induzione, ci si deve abituare ad alcune accortezze specifiche. Evitare di graffiare o danneggiare il fondo della pentola, in quanto ciò potrebbe compromettere le proprietà ferromagnetiche e l’efficienza della cottura. Oltre a ciò, la formazione di possibili sbavature metalliche e deformità sul fondo possono causare dei danni, anche irreparabili, alla superficie del piano di cottura; oltre a risultare di brutto aspetto estetico, e potenzialmente pericolosi al tatto di chi li usa.

Inoltre, è consigliabile non surriscaldare eccessivamente le pentole vuote, poiché ciò potrebbe causare danni al rivestimento antiaderente o deformazioni della base. Ricordiamo sempre che gli strappi del materiale antiaderente possono facilitare il contatto dei cibi con materiali chimici non appropriati per la salute umana.

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter

Scrivi un commento

diciotto − 11 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina