C’è anche un po’ di Italia tra i nuovi partner della Cité du Vin di Bordeaux. Iter Vitis Italia infatti insieme a Porto & Douro (IVDP) in Portogallo, Hawke’s Bay in Nuova Zelanda, Bosnia ed Erzegovina e la denominazione Sauternes-Barsac, sono entrati ufficialmente quest’anno nell’elenco dei partner del vino della Fondazione per la cultura e la civiltà del vino che gestisce la Cité du Vin. Nuove entrate per offrire durante tutto l’anno una selezione di vini ambasciatori da degustare nelle sue varie attività in loco, per rendere i visitatori consapevoli della diversità e della qualità dei vini francesi e internazionali.
Si amplia dunque l’offerta italiana, con Iter Vitis Italia che affianca il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, già partner della Cité du Vin. Un’entrata attraverso la rete Iter Vitis Europe, che permetterà di allacciare collegamenti con l’intero settore vitivinicolo italiano. Sono già in preparazione due laboratori di degustazione: uno dedicato ai vini rossi a novembre e l’altro ai vini bianchi, previsto per l’inizio del 2025.
La Fondazione per la cultura e la civiltà del vino conta circa 50 partner del settore vitivinicolo provenienti da tutto il mondo. Provenienti dalla regione di Bordeaux, da altre regioni francesi e dai cinque continenti, come ad esempio Sud Africa, Australia, Georgia, Stati Uniti, Argentina, i partner del settore vitivinicolo offrono ogni anno circa 50.000 bottiglie di vino, che vengono poi degustate i 400.000 visitatori della Cité du Vin – al Belvedere, nel percorso di degustazione sensoriale Via Sensoria, nei laboratori di degustazione e negli eventi culturali. Selezionati con cura, rappresentano la diversità e la qualità dei vini della loro regione e contribuiscono a conferire alla Cité du Vin la sua identità internazionale.
INFO www.laciteduvin.com/