Imola diventerà la capitale della cultura enogastronomica italiana con il ritorno di Baccanale, la storica rassegna dedicata al cibo. Quest’anno il tema centrale della kermesse in programma nella città emiliana dal 19 ottobre al 10 novembre 2024 sarà “Un filo d’olio“, un omaggio all’olio d’oliva, uno dei simboli della cucina mediterranea e del Made in Italy, che verrà esplorato sotto ogni aspetto, dalla storia millenaria alle moderne tecniche di produzione.
Una celebrazione dell’eccellenza locale Organizzata dal Comune di Imola, un’occasione per valorizzare le tradizioni culinarie e produttive del territorio, offrendo ai visitatori un viaggio alla scoperta dell’olio d’oliva, l’”oro verde” che lega in maniera indissolubile la cultura gastronomica locale a quella mediterranea. Alla presentazione della kermesse culturale ed enogastronomica, moderata dalla consulente di comunicazione food e conduttrice televisiva Chiara Maci, hanno partecipato, in rappresentanza del Comune di Imola, il Sindaco, Marco Panieri, l’Assessore alla Cultura e alla Legalità, Giacomo Gambi, e l’Assessore allo Sviluppo Economico e al Centro Storico, Pierangelo Raffini. Tra i relatori, anche il Presidente Nazionale dell’Associazione Città dell’Olio e Vicepresidente Vicario della Rete RECOMED, Michele Sonnessa, Francesca Zadro, rappresentante dell’Agenzia ICE Italia, e, in collegamento da remoto, Massimo Montanari, Professore emerito di Storia dell’alimentazione all’Università di Bologna.
Un programma ricco e variegato Il Baccanale 2024 propone un ricco calendario di eventi che si svolgeranno tra il Centro Storico di Imola, l’Autodromo e i luoghi iconici della città, tra degustazioni, laboratori, showcooking, incontri culturali, corsi e attività per i più piccoli. Durante le tre settimane della rassegna, oltre 33 ristoranti locali offriranno menu tematici dedicati all’olio d’oliva e alle sue varietà. Tra gli chef protagonisti figurano nomi come Victoire Gouloubi, Cristiano Tomei e Andrea Palmieri, che delizieranno il pubblico con piatti creativi incentrati sull’olio extravergine di oliva. Olio e turismo: una combinazione vincente Il Baccanale 2024 sarà anche un importante momento di riflessione sull’olio turismo e sulle opportunità legate all’olivicoltura. Imola ospiterà infatti la 59ª Assemblea Nazionale dell’Associazione Città dell’Olio, che vedrà la partecipazione di rappresentanti di varie realtà italiane e mediterranee. Il dialogo si concentrerà sull’importanza dell’olio come risorsa economica, culturale e turistica, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e alla tutela del territorio.
Il Sindaco di Imola, Marco Panieri, ha sottolineato come questa edizione del Baccanale punti a rafforzare il legame tra eccellenze locali e promozione internazionale, facendo della città una meta turistica attrattiva tutto l’anno. Il tema scelto, “Un filo d’olio”, rappresenta il simbolo di una tradizione che unisce passato e futuro, esaltando l’importanza dell’olio non solo come alimento ma come elemento culturale e di sostenibilità. Con un programma che spazia dalla gastronomia all’arte, dalla cultura alla natura, il Baccanale 2024 si prepara a essere un appuntamento imperdibile per gli amanti del buon cibo e della cultura, consolidando Imola come punto di riferimento nel panorama enogastronomico italiano e internazionale.