Nel primo trimestre dell’anno fiscale 2025, Pernod Ricard ha registrato vendite per 2,783 miliardi di euro, segnando un calo organico del 5,9%. Questo risultato è stato influenzato da diversi fattori, tra cui il rallentamento economico in Cina e negli Stati Uniti, oltre a un impatto negativo dei cambi valutari, in particolare per il peso argentino, la lira turca e il naira nigeriano.
Il trimestre ha avuto un inizio difficile, con un calo netto delle vendite in Cina, causato dalla debolezza economica e da una domanda più bassa da parte dei consumatori. Anche negli Stati Uniti le vendite sono diminuite, in parte a causa di aggiustamenti degli inventari. In India, invece, la crescita delle vendite è stata ritardata ma si prevede un recupero nel secondo trimestre.
Nonostante queste difficoltà, Pernod Ricard ha ottenuto buoni risultati in alcuni mercati, come il Giappone, il Canada, il Brasile e l’Africa, che hanno contribuito a compensare i cali in altre regioni.
Andamento Regionale
- Americhe: calo del 5%. Negli Stati Uniti, le vendite sono diminuite del 10%, ma si prevede un miglioramento entro la fine dell’anno. Buona crescita in Canada e Brasile.
- Asia e resto del mondo: calo del 8%, con un forte impatto dalla Cina (-26%). L’India, invece, ha registrato una leggera crescita (+2%).
- Europa: flessione del 3%, con difficoltà in alcuni mercati a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, ma buone performance in paesi come Francia e Polonia.
- Travel Retail: crescita del 3%, con buone vendite in tutte le aree tranne l’Asia.
Performance dei Brand
I brand internazionali strategici hanno subito un calo del 10%, a causa delle difficoltà in Cina e negli Stati Uniti. Al contrario, i prodotti locali e quelli ready-to-drink (RTD) hanno mostrato una crescita, trainati da marchi come Seagram’s, Kahlúa e Absolut.
Prospettive Future
Nonostante le difficoltà di inizio anno, Pernod Ricard resta fiduciosa per il resto dell’anno fiscale 2025, puntando a un ritorno alla crescita grazie alla ripresa dei volumi e a un miglioramento del margine operativo.
+info: www.pernod-ricard.com