Scoperto un pozzo di acqua potabile all’interno dello stabilimento della Medibev (Mediterranea Bevande del gruppo Refresco–Gerber che controlla in Italia anche Spumador). La multinazionale olandese,che nel 2011 aveva acquisito l’ex stabilimento sulmonese della Campari, dopo il via libera della Regione per la ricerca di acque minerali (cfr Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo del 06.03.2013), punta a estendere la sua produzione anche alle acque minerali
Il gruppo, quindi, con cinque stabilimenti in Italia e numerosi altri in Inghilterra, Belgio, Olanda, Germania, Francia, Iberia, Polonia, Finlandia e Benelux, continua a scommettere sul lavoro in Centro Abruzzo. Rappresentando una delle poche eccezioni virtuose fra i capannoni fantasma della zona industriale, l’azienda ha già all’attivo tre linee di produzione (lattine, vetro e pet) e viaggia sui 280 milioni di pezzi all’anno. Da aprile dell’anno scorso, infatti, quando è stata riavviata la produzione, su viale del Commercio è tornato il via vai di camion. Soddisfatto Tullio Tiozzo, giovane manager del gruppo con base nello stabilimento di Caslino al Piano (Como), che oltre a ridare vita al capannone, ha rimesso in piedi anche l’indotto. Particolare da non sottovalutare in un territorio che ha perso negli ultimi cinque anni 5mila posti di lavoro. Sono una prova della “sete di occupazione” i più di 2mila curricula arrivati in questi mesi in azienda.
«Abbiamo trovato dell’acqua di ottima qualità in un pozzo che si trova all’interno dello stabilimento» conferma Tiozzo «ora inizia, quindi, la fase delle analisi che chiamerà in causa vari enti, fra cui ministero della Sanità e Asl. Speriamo che l’iter si concluda bene per avviare anche la produzione di acqua minerale, in una zona in cui è di alta qualità».
Inizia, dunque, da adesso la fase delle verifiche, che potrebbe protrarsi anche per un anno, ma che non scoraggia la società di bevande, pronta ad ampliare il piano industriale. L’avvio della produzione è partita da aprile con le lattine, a cui si sono aggiunti il vetro e la plastica (con i diversi formati in pet), per un investimento complessivo di circa undici milioni di euro.A regime lo stabilimento produrrà 300 milioni di pezzi all’anno. Numeri e somme che hanno portato nel primo anno e mezzo alla riacquisizione di 40 persone, una quindicina della ex Campari. In questi mesi i dipendenti sono saliti a 60, con assunzioni a termine per la nuova linea.
Medibev S.p.a. – Refresco Gerber Group – Stabilimento di Sulmona
S.S. 17 – KM 96 – 67039 SULMONA (AQ) TEL: 0864/950789 FAX: 0864/950790
+ info sul gruppo: www.refrescogerber.com/ – www.spumador.com
