Seppur con un andamento non lineare, il 2010 è stato contraddistinto dalla ripresa del traffico nel canale aeroportuale che ha registrato una crescita più rapida rispetto a quello autostradale. Nonostante la ripresa si sia dimostrata parziale, in particolar modo in relazione ai consumi, la diversificazione geografica e di business del Gruppo ha consentito ad Autogrill di realizzare ricavi in crescita del 7,1% portandosi a € 5.703,5 m.ni .L’Ebitda margin è rimasto stabile rispetto al 2009 intorno al 10,6% dei ricavi. L’utile netto è stato di 103 m.ni di euro contro 37 del 2009. • sono stati realizzati investimenti per € 224,9 milioni contro 150,3 dello scorso anno.
Autogrill ha chiuso l’esercizio 2010 con ricavi consolidati pari a € 5.703,5 m#, in crescita del 7,1% rispetto ai € 5.325,4 m# del 2009 (+4,5% a cambi omogenei). Nel settore Food & Beverage l’aumento dei ricavi riflette la ripresa del traffico, specialmente negli aeroporti statunitensi durante la seconda parte dell’anno, nonché l’aumento dei punti vendita in Europa. La crescita del Travel Retail & Duty Free è legata alla ripresa del traffico aereo in Spagna, ai maggiori flussi di passeggeri per destinazioni in Paesi extra-europei e soprattutto alla riconferma delle performance negli aeroporti inglesi. Tale risultato è stato conseguito nonostante le avverse condizioni atmosferiche manifestatesi in vari momenti dell’anno e gli effetti dei ripetuti scioperi nel settore aereo.
Con riguardo specifico al settore Food & Beverage le vendite si sono attestate a € 4.028 milioni in crescita del 6,4%
rispetto ai 3.787,3 milioni del 2009. Un risultato ottenuto sia per le performance negli aeroporti americani, sia per i risultati lungo le autostrade italiane e francesi. Le stazioni ferroviarie hanno beneficiato di nuove aperture in Italia e in Belgio. Negli scali statunitensi le vendite sono cresciute del 4,7% su base comparabile, sostenute da una ripresa della componente business e in generale del traffico aereo, soprattutto da settembre. In crescita del 3,8% i ricavi sulle autostrade italiane, che hanno beneficiato in generale dell’aumento del numero dei punti vendita, derivante dalle attività accessorie degli impianti oil della rete Esso, acquisite nel corso del 2010. Nel periodo sull’intera rete autostradale le vendite si sono incrementate dello 0,7% a parità di perimetro. Positivo il contributo delle stazioni ferroviarie e marittime (+11,6%), grazie alle nuove aperture di Milano Centrale e Torino Porta Nuova nell’ambito del progetto Grandi Stazioni. In crescita del 6,5% i ricavi negli altri Paesi europei, grazie ai maggiori consumi indotti dalla riduzione dell’IVA in Francia a metà del 2009 e alle nuove aperture lungo le autostrade francesi e tedesche.
L’anno è stato positivo anche dal punto di vista dei risultati finanziari. La cessione delle attività Flight a fine 2010, unitamente alla consistente generazione di cassa – attestatasi a € 272,5 milioni in crescita del 19,4% rispetto ai 228,2 milioni del 2009 – ha rafforzato in modo sensibile la struttura patrimoniale e consentito di ridurre l’indebitamento finanziario di Gruppo a 1.575,5m#, superando gli obiettivi di leverage ratio previsti. Gli investimenti sono ammontati a 224,9m#, in linea con le attività di sviluppo derivanti dai rinnovi e dalla stipula di nuovi contratti, e sono stati concentrati soprattutto in Italia e negli Stati Uniti. I risultati gestionali e finanziari hanno inoltre determinato un significativo incremento dell’utile netto di esercizio, attestatosi a 103,4m# rispetto ai 37m# dell’anno precedente. Per la prossima assemblea sarà proposto dividendo di € 0,24 per azione, “stacco cedola” il 23 e pagamento il 26 maggio
“Il 2010 è stato per il nostro Gruppo un anno importante, durante il quale abbiamo focalizzato il portafoglio di attività sui due settori in cui operiamo da leader, il food & beverage e il travel retail, mettendo a segno importanti performance – ha dichiarato Gilberto Benetton, Presidente di Autogrill – Le previsioni per il 2011 sono moderatamente positive. Anche grazie ad una struttura patrimoniale solida, siamo pronti a cogliere le opportunità di sviluppo che si presenteranno.” Nelle prime 8 settimane del 2011 i ricavi sono in crescita del 2,7% a cambi omogenei rispetto al
corrispondente periodo 2010.
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