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Nel 2010, il settore vinicolo italiano ha raggiunto un fatturato di circa 10 miliardi di euro per circa 54 milioni di ettolitri prodotti. Di questi, 24,84 hanno costituito la quota di export, che corrisponde a un valore di 4,6 miliardi di euro”. A sottolinearlo e’ il presidente di Federvini, Vallarino Gancia (vedi foto a fianco), nella suo intervento all’assemblea delle federazione, aderente a Confindustria, svoltasi a Roma. Dai dati emerge che la filiera allargata, rappresentata da Federvini, rappresenta la prima voce dell’export food e la terza in assoluto delle esportazioni nazionali.


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”La rilevanza del settore è confermata dal gettito delle imposte connesse alla produzione e al consumo, che nel 2010 hanno raggiunto i 557 milioni di euro per quanto riguarda le accise e 1 miliardo di euro per il gettito Iva”, aggiunge Federvini, sottolineando la necessità di ”preservare e sviluppare il rapporto con governo, parlamento, amministrazioni locali e istituzioni della società civile per coinvolgerli nella promozione di modelli di consumo responsabile, gli unici in grado di combattere i rischi ed i pericoli di alcune mode che stanno affermandosi tra i giovani e le cui politiche di contrasto finora messe in atto finiscono per penalizzare l’ampia fascia di consumatori attenti e responsabili”.

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Sottolineando l’importanza del settore come ”uno dei motori delle esportazioni italiane”, Federvini precisa che anche nei primi mesi del 2011 si conferma il buon andamento del comparto, grazie alla sostanziale ripresa dei mercati storicamente vicini al prodotto italiano come la Germania (che si conferma primo consumatore estero, con 6,91 milioni di ettolitri importati nel 2010), sia dall’apertura di nuovi canali di vendita nei Paesi emergenti, come la Russia (che fa segnare un + 64,1% sul 2009 in volumi importati dall’Italia) e all’apertura di nuovi interessanti sbocchi. Federvini osserva però che ”numerosissimi sono stati gli ostacoli, soprattutto tecnici (dazi, analisi, licenze) che il settore ha incontrato su quei mercati che più di altri mostrano interesse verso i prodotti italiani”.

Per una più ampia trattazione delle tematiche sviluppate da Federvini si rimanda a: www.winenews.it/news/23423/federvini-il-vino-italiano-vince-grazie-allexport-e-si-scopre-prima-voce-dellexport-food-terza-in-assoluto-delle-esportazioni-10-miliardi-di-euro-il-fatturato-nel-2010-meta-dei-quali-dallestero-46-miliardi-di-euro

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