L’Oscar dell’imballaggio 2015 è stato vinto da Goglio con GTea, un packaging attivo all’estratto di the verde; il packaging è stato premiato durante la premiazione svoltasi all’interno della Fiera Ipack-Ima.
Ha ritirato il Premio Osvaldo Bosetti, Converting R&D Chemical Director in Goglio. GTea, sfruttando le naturali proprietà antiradicali della catechina, agisce sul processo di ossidazione cui sono soggetti gli alimenti confezionati in imballi flessibili, migliorandone la shelf life ed enfatizzando proprietà e caratteristiche organolettiche dei prodotti. Frutto del progetto di ricerca Safemtech sviluppato con l’Università di Zaragoza e il patrocinio della Comunità Europea, con GTea Goglio si propone quale portatore di un’innovazione rispettosa dell’ambiente e, soprattutto, etica: l’estrema reperibilità del the verde, unita al suo basso costo, rendono il materiale agevolmente accessibile da tutte le economie.
Goglio è tra l’altro presente, fino al 31 ottobre, a Expo Milano 2015 nel Padiglione Cibus è Italia per raccontare e condividere con ogni visitatore i valori, la storia e il patrimonio di una famiglia che si occupa di confezionamento da più di 165 anni, perché un alimento non confezionato, non protetto o mal conservato è un alimento perso. Il claim dell’azienda è Meno packaging, più prodotto: imballaggio, tecnologia, innovazione.
Grazie ad altri progetti green il Gruppo Goglio ha vinto l’Oscar dell’imballaggio in diverse edizioni; tra le più recenti, nel 2011 con la confezione ecologica di EcoTruck della Iberemec e nel 2013 con Fres-co Green, un sistema integrato di confezionamento 100% compostabile e amico dell’ambiente a 360°.In quell’occasione Goglio aveva ottenuto il prestigioso riconoscimento nella sezione speciale Tecnologia, distinguendosi per le proprie caratteristiche di pack interamente costituito da materiali e componenti che si biodegradano pressoché completamente nell’arco di 180 giorni.
Fonte magazine.greenplanner.it/2015/05/21/oscar-dellimballaggio-vince-gtea-allestratto-di-the-verde/