Il nuovo dato negativo sulle vendite al dettaglio per il mese di ottobre (-1,5% rispetto all’anno scorso), che segue i dati negativi di settembre, agosto e luglio, conferma la situazione di crisi che ancora attanaglia il Paese e l’ingresso in una nuova fase recessiva. “Ora ogni sforzo deve essere orientato a invertire questo trend, attraverso una coraggiosa politica di rilancio del Paese che veda come elemento centrale il sostegno ai consumi, senza il quale ogni intervento di risanamento dei conti pubblici potrebbe risultare vano” Questo il commento di Giovanni Cobolli Gigli, presidente di Federdistribuzione, ai dati ISTAT diffusi oggi sulle vendite al dettaglio.
Cobolli Gigli aggiunge: “Colpisce il calo dei prodotti non alimentari (-2,5% rispetto a ottobre 2010), comune a tutti i settori e a tutte le formule distributive che evidenzia una tendenza a rimandare gli acquisti, orientamento che ci auguriamo possa modificarsi in occasione del Natale, momento decisivo per i risultati complessivi delle aziende distributive che quest’anno viene a ridosso del varo della terza manovra finanziaria nell’arco di sei mesi. Approvata la indispensabile manovra Monti, bisogna ora puntare tutto sulla crescita, attraverso un recupero di produttività e competitività per il sistema di imprese e un nuovo potere d’acquisto per le famiglie. Occorre rompere vincoli e ingessature che ancora frenano il sistema economico. E’ inoltre importante recuperare risorse per evitare uno strutturale aumento dell’Iva dal 2013, che avrebbe effetti ulteriormente inflattivi e depressivi per i consumi, impegnandosi sulla lotta all’evasione fiscale e avviando un programma operativo per la vendita del patrimonio statale.”
INFOFLASH / FEDERDISTRIBUZIONE
Federdistribuzione è l’organismo di coordinamento e di rappresentanza della distribuzione commerciale moderna: riunisce e rappresenta, nelle sedi istituzionali, sindacali e comunitarie la maggioranza delle imprese distributive operanti nei settori alimentare e non alimentare che svolgono la propria attività attraverso le più innovative formule del commercio moderno. Federdistribuzione si compone di sette associazioni nazionali che rappresentano un universo articolato di imprese e di multicanalità che si differenziano per dimensioni, forme distributive e merceologie trattate. Le aziende aderenti alle sette Associazioni di Federdistribuzione hanno realizzato nel 2010 un giro d’affari di 87,9 miliardi di euro, con una quota pari al 68,2% del totale fatturato della Distribuzione Moderna Organizzata; hanno una rete distributiva di 44.650 punti vendita (diretti e in franchising) e danno occupazione a circa 325.900 addetti. Rappresentano, infine, il 40% del valore dei consumi commercializzabili.
+info: Federdistribuzione Stefano Crippa – Relazioni Esterne