È una delle Bitter più antiche d’Inghilterra, prodotta sin dalla fondazione del birrificio Theakston nel 1827, ma ha un carattere distintivo che la rende unica e inimitabile anche a due secoli di distanza. Theakston Best Bitter è anche una Session Ale appagante e dissetante, perfetta alla spina durante il periodo estivo.
Gli anglosassoni utilizzano il termine “Session Ale” per indicare birre scorrevoli, dissetanti, dalla bassa gradazione alcolica, da bere insomma durante lunghe sessioni al bancone del proprio pub di fiducia.
Birre che non stanchino il palato, perfettamente bilanciate, ma che abbiano comunque una componente aromatica peculiare in grado di appagare i sensi. Come Theakston Best Bitter, una delle assolute regine dell’omonimo stile, tanto in voga oltremanica ma ricco di estimatori anche in Italia.
Prodotta sin dagli albori del birrificio Theakston, questa specialità ad alta fermentazione fonde alla perfezione un corpo maltato con una generosa luppolatura, risultando dolce all’inizio e secca nel finale, grazie alla combinazione di cinque diverse varietà di luppolo che dona piacevoli note speziate e agrumate.
Il bellissimo colore dorato intenso, che ricorda quello del sole estivo al tramonto, risplende nella pinta man mano che questa birra di soli 3,8 gradi alcolici viene spillata dai fusti da 20 litri, distribuiti in Italia dall’importatore Interbrau.
Una specialità che ha fatto la storia del birrificio Theakston e delle sue “legendary Ales”, dimostrando che l’antica tradizione artigianale brassicola può sopravvivere anche in tempi moderni.
+Info: www.interbrau.it