Pinterest LinkedIn

E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che va fermata la lobby delle aranciate senza arance. Con l’entrata in vigore in tempi certi della nuova norma, duecento milioni di chili di arance all’anno in più saranno “bevute” dai 23 milioni di italiani che consumano bibite gassate, il che significa cinquantamila chili di vitamina C in più. Una decisione che – sostiene la Coldiretti – concorre a migliorare concretamente la qualità dell’alimentazione e a ridurre le spese sanitarie dovute alle malattie connesse all’obesità in forte aumento. Finalmente si cambia una norma che permette di vendere l’acqua come fosse succo sulla base di una legge nazionale ormai datata (Legge n. 286 del 1961) con la quale si prevede che le bevande al gusto di agrumi possono essere colorate a condizione che esse – sottolinea la Coldiretti – contengano appena il 12 per cento di succo di agrumi vero.

Guida Guidaonline Bevandefrutta Beverfood frutta frutti succhi nettari

Si inizia a dire basta alle aranciate senza arance che ingannano i consumatori e che stanno facendo sparire il frutteto italiano, con gravi perdite economiche e occupazionali. Non va infatti dimenticato – conclude la Coldiretti – l’impatto economico sulle imprese agricole poiché l’aumento della percentuale di frutta nelle bibite potrebbe salvare oltre diecimila ettari di agrumeti italiani con una estensione equivalente a circa ventimila campi da calcio, situati soprattutto in regioni come la Sicilia e la Calabria.

+info: www2.coldiretti.it

News di complemento:
BIRRA DAB: PER LE ARANCIATE E LIMONATE SCATTA L’OBBLIGO DI ELEVARE AL 20% IL CONTENUTO DI FRUTTA

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Bevitalia 23-24 Bevande Analcoliche Acquista

Scrivi un commento

2 + sette =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina