Degli oltre 1 milione di visitatori attesi per questo week end di Cantine Aperte in tutta Italia, si annunciano in crescita i giovani, sotto la lente di un’analisi di Nomisma-Wine Monitor.
“Se è vero che i millennials bevono meno vino rispetto ad altre generazioni – ha detto il direttore di Nomisma-Wine Monitor, Denis Pantini – occorre rilevare come quasi un giovane su due (46%) scelga la meta delle vacanze anche in base alla qualità dei vini da degustare. E nell’ultimo biennio ben 8 consumatori millennials (18-35 anni) su 10, hanno vissuto un’esperienza da enoturista”. Tra i giovani la destinazione regionale preferita è la Toscana, seguita da Piemonte e Puglia, mentre per gli over 40 – i ‘big spender’ del vino – è sempre maggiore l’interesse di imprenditori, professionisti e laureati. Un interesse testimoniato anche dal boom di presenze nelle aree a forte vocazione vitivinicola, ma non ancora sfruttato appieno dal nostro Paese: il giro d’affari annuo (2,5 miliardi di euro) vale infatti meno della metà del fatturato enoturistico statunitense (7 miliardi di dollari).
Sono circa 2mila le iniziative speciali di Cantine Aperte pensate in tutte le aree enologiche d’Italia e già quasi 50mila bicchieri ‘solidali’ distribuiti. Si parte sabato 27 maggio, ad eccezione di Toscana, Lombardia, Puglia, Basilicata, Calabria, Molise, Liguria e Valle D’Aosta, dove la festa è prevista solo per la giornata di domenica 28 maggio. “Ci attendiamo un fine settimana di bel tempo e di festa per gli amanti del vino, a partire dai quasi 30 milioni di consumatori italiani, con 800 cantine aperte in tutte le regioni e molte ragioni per visitarle, non ultime quelle solidali”. Lo ha detto il presidente del Movimento Turismo del Vino, Carlo Pietrasanta, alla vigilia della 25^ edizione di Cantine Aperte, la festa clou per gli enoturisti. “Solo nelle Marche – ha aggiunto – si contano 10 cantine aperte nelle aree del cratere, e questo la dice lunga sulla determinazione del nostro settore, che vuole contribuire a far ripartire l’economia turistica e agroalimentare dei territori colpiti”.
Cantine Aperte è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.
IL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO
L’Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 900 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.
Info: www.movimentoturismovino.it Ufficio stampa Movimento Turismo del Vino: