Il Consiglio di Amministrazione di AB InBev – società leader mondiale nella produzione della birra – ha approvato i risultati del secondo trimestre del 2021: il Gruppo continua a crescere, migliorando i livelli pre-pandemici. I volumi sono aumentati del 20,8%, mentre i ricavi del 27,6%: ciò ha determinato una crescita nei primi sei mesi dell’anno del 17% dei volumi e del 22,4% dei ricavi. Anche l’EBITDA normalizzato ha segnato un aumento record: +31% nel secondo trimestre e +22,1% per l’intero primo semestre.
I principali risultati possono essere così sintetizzati:
· Crescita del 27,6% dei ricavi (+22,4% primo semestre)
· Crescita del 20,8% dei volumi (+17% primo semestre)
· In Italia crescita a valore del 13,3% nel primo semestre: terzo posto tra le FMCG (Nielsen)
· In Italia aumento della quota di mercato sia a volume (+0,7%) sia a valore (+0,8%) nel primo semestre (Nielsen)
“La coerente esecuzione della nostra strategia commerciale – incentrata su marchi vincenti, sviluppo della categoria e trasformazione digitale – ha fornito uno slancio continuo nel secondo trimestre con una crescita della top-line del 3,2%, superiore ai livelli pre-pandemia rispetto al secondo trimestre del 2019, anche alla luce dei continui impatti del COVID-19. Guardando al futuro, continueremo a lavorare sul nostro approccio che mette al centro clienti e consumatori per guidare la crescita e la creazione di valore”, ha dichiarato Michel Doukeris, CEO di AB InBev. In Europa AB InBev continua a creare valore grazie al suo portfolio di birre premium e superpremium, che rappresenta oltre il 50% dei ricavi e cresce a due cifre nel secondo trimestre del 2021. AB InBev si dice incoraggiata dalla forte riapertura del canale Horeca e dichiara di performare meglio della categoria nei suoi mercati chiave.
In Italia
Anche nel mercato italiano AB InBev ha registrato ottimi livelli di crescita. Con una crescita a valore del 13,3%, si colloca infatti al terzo posto tra tutte le aziende del segmento dei beni di largo consumo. Tale risultato le vale il primo posto tra i marchi birrari. Dopo un eccellente primo trimestre, quindi, anche il secondo si chiude con ottimi risultati grazie a una strategia che ha puntato specialmente sui marchi premium e superpremium. Così, Ab InBev è riuscita a guadagnare in modo significativo quota di mercato sia a volume (+0,7%) sia a valore (+0,8%), grazie soprattutto alla crescita a doppia cifra dei brand Leffe, Corona e Tennent’s Super. [Dati Nielsen] Corona e Leffe, in particolar modo, stanno attraendo un gran numero di consumatori. I due brand si caratterizzano per una fruizione in momenti specifici della giornata, particolarmente cari al consumatore italiano: rispettivamente aperitivo e pasti. Ciò determina risultati di vendite eccezionali per i due marchi: Corona si colloca al terzo posto per crescita percentuale a valore nei primi sei mesi del 2021; Leffe addirittura al primo. [Dati Nielsen]
“Risultati sensazionali quelli del primo semestre del 2021, che dimostrano la forza di AB Inbev anche sul mercato italiano. Ripaga la strategia della premiumization, puntando sulla qualità dei nostri prodotti: un aspetto, d’altronde, sempre più ricercato dagli italiani”, ha dichiarato Arnaud Hanset, Country Director di AB InBev Italia. “Dopo mesi difficili di chiusure, i locali finalmente hanno potuto riaccogliere i consumatori. Un momento decisivo per tutto il settore Horeca, che AB InBev non ha mai smesso di supportare. L’auspicio è che nei prossimi mesi questo trend continui, sempre in rispetto dei parametri di sicurezza che le istituzioni richiederanno”.
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IL GRUPPO ANHEUSER-BUSCH INBEV
Anheuser-Busch InBev è il più grande gruppo birrario al mondo con sede a Leuven, Belgio. Opera a livello globale con portafoglio diversificato di oltre 500 marchi di birra comprendenti: marchi globali Budweiser®, Corona® e Stella Artois®; marchi multinazionali Beck’s®, Hoegaarden®, Leffe® e Michelob ULTRA®; campioni locali come Aguila®, Antarctica®, Bud Light®, Brahma®, Cass ®, Castle®, Castle Lite®, Cristal®, Harbin®, Jupiler®, Modelo Especial®, Quilmes®, Victoria®, Sedrin® e Skol®. Il patrimonio birrario del gruppo risale a più di 600 anni, abbracciando continenti e generazioni. Diversificata geograficamente con un’esposizione bilanciata ai mercati sviluppati e in via di sviluppo, facciamo fa leva su un collettivo di circa 164.000 dipendenti, con sede in quasi 50 paesi in tutto il mondo. Per il 2020, il fatturato riportato di AB InBev è stato di 46,9 miliardi USD. Il gruppo opera anche sul mercato italiano attraverso la filiale AB-Inev Italia con sede a Milano, occupando la terza posizione sul mercato in termini di volumi.
+ info: ab-inbev.it