L’associazione sigla la partnership per le prossime 4 edizioni di Host. Un comparto che vale 5 miliardi di euro, il 67% dall’export. Orizzonte 2023. Fiera Milano e ANIMA scelgono di puntare sul lungo termine, rinnovando e consolidando la collaborazione nel Food Equipment per altre 4 edizioni biennali di HostMilano.
Fiera di riferimento mondiale nelle tecnologie, design e servizi per Equipment, Coffee and Food, HostMilano è tra le poche manifestazioni selezionate con cui collabora strettamente ANIMA e l’unica fiera professionale a poter vantare un accordo con Assofoodtec, l’Associazione che confedera le organizzazioni dei costruttori di affettatrici, tritacarne ed affini; impianti frigoriferi; macchine per caffè espresso ed attrezzature per bar; macchine per industria alimentare; e con Fiac, l’Associazione fabbricanti italiani di articoli casalinghi.
Sono i numeri stessi a confermarne l’importanza per gli operatori: a circa un anno dal taglio del nastro della 40a edizione – in Fieramilano dal 20 al 24 ottobre 2017 – degli oltre 1.300 espositori confermati, sono numerosi quelli aderenti alle associazioni di ANIMA, con una presenza particolarmente consistente della ristorazione professionale e dei costruttori di macchine per caffè espresso. Un numero destinato a crescere.
“ANIMA e HostMilano sono due leader nei rispettivi ambiti – sottolinea il Presidente di Fiera Milano, Roberto Rettani –. Da un lato il food equipment è una delle voci principali nel bilancio della meccanica italiana, a sua volta il settore di punta del nostro manifatturiero. Dall’altro, HostMilano è la manifestazione cui tutto il mondo guarda per scoprire in anteprima l’innovazione e le tendenze del settore, una piattaforma di business e un momento di innovazione e condivisione di know-how di altissimo livello internazionale. Questo è quindi un accordo di fondamentale importanza sia per Fiera Milano sia per ANIMA, che va al di là delle relazioni istituzionali per porsi come un fattore di politica industriale, a sostegno di quel manifatturiero italiano che si sa rinnovare costantemente per affrontare le evoluzioni dei mercati”.
“In un momento congiunturale come quello attuale, dove la geopolitica condiziona molte scelte imprenditoriali, è fondamentale “fare sistema” ossia sfruttare le piattaforme veramente internazionali, come notoriamente è Host. – dichiara Alberto Caprari, Presidente ANIMA – Le nostre tecnologie specialistiche sono richieste da tutto il mondo e in tutti i continenti. Non sono solo la qualità, il design e la sicurezza i connotati che le rendono realmente attrattive. La stessa appartenenza al tricolore, ben nota anche per il cibo di qualità assoluta, è una chiave che apre molte porte. Fare sistema non è dunque uno slogan in questo caso, ma una modalità concreta per far apprezzare ai buyer e professionisti la qualità del Made in Italy. In Host si tocca con mano il sistema di soluzioni complete e integrate per il food. L’aiuto alle imprese italiane per il loro sviluppo nei mercati internazionali diventa un fatto concreto con l’accordo pluriennale Fiera Milano e ANIMA. Ci aspettiamo numerosissime presenze alle prossime manifestazioni, in forza anche della rilevanza del quartiere fieristico e di Milano, ormai città-brand per il Made in Italy.”
Oltre alla partecipazione di Fiera Milano e HostMilano agli eventi organizzati da ANIMA e dalle sue Associazioni, e agli incontri con i media italiani ed esteri, l’accordo prevede una serie di attività che porteranno benefici diretti alle aziende associate, come il supporto diretto amministrativo, legislativo e normativo, l’organizzazione di un panel di eventi e workshop dedicati durante la manifestazione e la condivisione con cadenza semestrale di dati e trend economici e di mercato relativi ai settori rappresentati in manifestazione.
Di particolare rilievo il contributo che l’elevato livello di internazionalizzazione di HostMilano – all’edizione 2015 hanno partecipato circa 61 mila visitatori esteri da 172 Paesi – apporta a un settore per il quale l’export riveste un peso determinante e in continua ascesa, in particolare verso il Nordamerica, i Paesi del Golfo, o l’Asia, ma anche verso i tradizionali mercati europei.
Secondo i dati Istat elaborati dall’Ufficio Studi ANIMA, gli articoli casalinghi esportano bene verso i paesi europei, come in Germania e in Francia dove, rispetto al 2015, nei primi sei mesi del 2016 hanno registrato rispettivamente un +3% e un +4% raggiungendo in entrambe le destinazioni quota 52 milioni di euro.
Le tecnologie alimentari delineano un aumento del + 20,5% con i forni da pane verso l’Arabia saudita. Anche la Russia ha importato 15 milioni di euro di forni da pane italiani facendo registrare un +5,5%. Gli Usa invece hanno contratto la domanda di forni del -30,4%, pari a 16 milioni di euro. Gli Emirati arabi hanno comprato 9 milioni di Attrezzature frigorifere, cifra in aumento dell’1% rispetto al 2015, mentre la Germania ne ha acquistate 35 milioni di euro (+12,8%), la Spagna 22 milioni di euro (+20,7%) e la Francia 71 milioni di euro (+15,2%). La Turchia ha richiesto nel 2016 24 milioni di euro di compressori frigoriferi (+34,3%).
Le macchine per caffè espresso hanno registrato verso gli Usa un +1% per un totale di 19 milioni di euro, un +2,5% verso la Cina pari a 13 milioni di euro e un +21,1% verso la Francia raggiungendo i 12 milioni di euro.
[fonte: Ufficio Studi ANIMA su Dati Istat – I° sem.2016 vs. I° sem.2015]
Segnali positivi confermati anche dalle più recenti rilevazioni ISTAT: a settembre l’export extra-Ue risulta in crescita per il quarto mese consecutivo, con un progresso dello 0,5% sul mese precedente e un incremento del 2,7% su base annua. Ancora migliore il trend della manifattura che, al netto dell’energia, cresce del 3,6%. A spingere in alto i dati sono soprattutto gli exploit della Cina (+23%) e degli USA (+11%). Da notare anche il ritorno in campo positivo dell’America Latina, dove il Mercosur segna un +3,9%. Nel complesso, le aziende italiane hanno esportato prodotti per 15,1 miliardi di euro, 400 milioni in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, e il surplus sfiora i 2,9 miliardi di euro, più del doppio rispetto a settembre 2015.
Per maggiori informazioni: www.host.fieramilano.it, @HostMilano, #Host2017.
INFOFLASH/HOST
- La 40a edizione di HostMilano, biennale mondiale dell’ospitalità professionale, si terrà a fieramilano dal 20 al 24 ottobre 2017.
- oltre 150mila visitatori nell’ultima edizione, in crescita del 17% sul 2013. 90.585 italiani, 60.383 internazionali da 172 Paesi
- Host è organizzata in tre macro-aree: Ristorazione professionale con Pane, Pizza e Pasta; Caffè, Tea con Bar, Macchine da caffè e vending e Gelato, Pasticceria; Arredo e Tavola.
Ufficio Stampa Fiera Milano
Rosy Mazzanti – Simone Zavettieri
Tel. +39 02.4997.7457 e-mail
Flaviana Facchini Relazioni Pubbliche
Mob. +39 3396401271 e-mail