La crescita del volume dell’acqua in bottiglia rallenta di nuovo nel 2023, secondo i dati della Beverage Marketing Corporation. Nonostante sia la categoria di bevande più consumata negli Stati Uniti, l’acqua in bottiglia è aumentata di appena lo 0,4% nel 2023, portando a un insolito calo del consumo pro capite. L’inflazione ha spinto i prezzi al rialzo, contribuendo a una crescita delle vendite in termini di valore, anche se a un ritmo più lento rispetto all’anno precedente.
Nel 2023, il volume totale di acqua in bottiglia è aumentato dello 0,4%, rispetto all’1,1% del 2022, al 4,6% del 2021 e al 4,1% del 2020. I ricavi dei produttori sono cresciuti di oltre il 6%, principalmente a causa dell’aumento dei prezzi, ma questo rappresenta un rallentamento rispetto al 2022, quando le vendite erano cresciute quasi del 12%. A parte i piccoli cali del 2008 e 2009 dovuti alla crisi finanziaria, il volume di acqua in bottiglia è sempre aumentato a tassi costanti dal 2010.
Nel 2023, il consumo pro capite annuo è sceso a 46,4 galloni (circa 176 litri), un leggero calo rispetto all’anno precedente, ma ancora ben al di sopra della media europea di 118 litri all’anno. Tuttavia, il consumo pro capite di acqua in bottiglia rimane superiore di circa 41 litri (quasi 11 galloni) rispetto alle bevande analcoliche gassate (CSD), la seconda categoria di bevande più consumata. Il consumo di CSD è sceso da 36,3 galloni (circa 137,4 litri) nel 2022 a 35,7 galloni (circa 135,1 litri) nel 2023.
Le porzioni singole (minori di 1 gallone / 3,79 litri) sono il tipo di acqua in bottiglia più popolare, rappresentando la maggior parte del volume della categoria. Nel 2023, però, il segmento delle porzioni singole ha avuto prestazioni inferiori rispetto alla media della categoria bottiglie, aumentando solo dello 0,2% fino a a 11,3 miliardi di galloni (circa 42,8 miliardi di litri), pari al 71% del volume totale. Altri segmenti, come la consegna a domicilio e in ufficio e l’acqua self-service (vending), hanno visto una crescita, mentre l’acqua frizzante e le importazioni sono diminuite sia nel 2022 che nel 2023. Anche il segmento delle confezioni multi-dose da 1 a 2,5 galloni, che aveva registrato una spinta nel 2020 e nel 2021, è calato sia nel 2022 che nel 2023.
“Anche in tempi di incertezza economica, l’acqua in bottiglia rimane l’opzione preferita dai consumatori per una bevanda relativamente economica, comoda e portatile”, osserva Michael C. Bellas, presidente e CEO di Beverage Marketing Corporation. “I vantaggi funzionali che hanno portato l’acqua in bottiglia alla posizione numero uno, come la freschezza senza calorie e l’idratazione sana, guideranno le sue prestazioni future”. Beverage Marketing prevede che l’acqua in bottiglia registrerà una crescita più forte in futuro, estendendo la sua già lunga storia di aumento dei volumi e distanziandosi ulteriormente dalle bevande gassate.
FONTE: Beverage Marketing Corporation, la principale società di ricerca specializzata nel settore delle bevande a livello mondiale. www.beveragemarketing.com