L’Acqua Fiuggi torna ad essere grande. Il prodotto, conosciuto nel mondo per le sue proprietà depurative all’insegna del benessere, riprende il suo posto nel settore della ristorazione e del consumo quotidiano. Fiuggi, esempio unico di brand legato a un prodotto straordinario e ad un’intera comunità, cura e accoglie da sempre, attraverso le sue Terme, milioni di ospiti provenienti da tutto il mondo. Grazie al tenace e coraggioso impegno della cittadinanza di Fiuggi, guidata dal Sindaco Fabrizio Martini e dalla sua Giunta, l’Acqua di Fiuggi tornerà “grande”. Tale sforzo imprenditoriale è stato reso possibile grazie all’incontro tra pubblico (Comune di Fiuggi) e privato (ATF – Acqua e Terme Fiuggi Spa) per sostenere l’economia del territorio e un brand famoso in tutto il mondo, confermando inoltre l’importanza di Fiuggi e del suo sistema di accoglienza.
“In questo ambito” dichiara il Sindaco Martini “è ragione per noi di grande orgoglio che questo rinnovato slancio dell’azienda e del territorio trovi nel Vinitaly 2013 una prima occasione di comunicazione dell’importanza del brand Fiuggi, del quale l’Acqua rappresenta un elemento costitutivo. Per la nostra acqua, conosciuta e apprezzata sin dai tempi dei Romani, è naturale legarsi alla grande tradizione vinicola del nostro Paese, alla quale ci sentiamo accumunati nel più vasto ambito della qualità italiana”. Questa prima iniziativa dell’Acqua Fiuggi, in qualità di fornitore ufficiale di Vinitaly, rappresenta il primo passo di una strategia di lancio e di riposizionamento del prodotto. In primavera verrà infatti lanciata una campagna pubblicitaria, accompagnata da un nuovo packaging e sostenuta da una promozione particolarmente accattivante, che consentirà un rinnovato posizionamento del prodotto e l’acquisizione di nuove quote di mercato in Italia e all’estero. L’Acqua Fiuggi, dalle importanti proprietà depurative dovute alla stimolazione della funzionalità renale, è per unanime riconoscimento un’acqua legata alla salute e al benessere, sia nell’uso quotidiano che termale.
INFOFLASH/ACQUA FIUGGI
La tradizione plurisecolare dell’utilizzo terapeutico delle acque di Fiuggi è nota in tutto in mondo e affonda le sue radici in epoca romana. Ma la notorietà arriva quando Papa Bonifacio VIII, affetto da calcolosi renale, viene guarito grazie ad essa. Siamo alla fine del XIII secolo e da allora non è mai venuto meno l’interessamento all’efficacia delle acque di Fiuggi, che porterà anche Michelangelo a farne uso per placare il suo “mal della pietra”, come allora veniva definito. Altri personaggi famosi in epoca più recente si sono curati con successo bevendo acqua Fiuggi da Papa Pio X a Giovanni Giolitti, da Benedetto Croce ad Alcide De Gasperi. Si tratta di acque oligominerali fredde che sgorgano ad una temperatura alla sorgente di 12,4° C e che vengono utilizzate sia per la mescita presso gli stabilimenti termali, sia per l’imbottigliamento. L’espressione “acqua che rompe la pietra”, usata da Michelangelo su basi squisitamente empiriche, trova oggi una solida spiegazione scientifica. Infatti l’acqua di Fiuggi non è un’acqua oligominerale uguale a tante altre, ma presenta caratteristiche uniche che vanno bene oltre le pur considerevoli proprietà diuretiche. L’imbottigliamento e la conservazione dell’acqua oligominerale di Fiuggi non incidono in alcun modo sulla composizione chimica e sulle proprietà terapeutiche di quest’acqua veramente unica. +info: www.termedifiuggi.com Servizio Consumatori:0775 547559 – – acquadifiuggi.businesscatalyst.com/