La performance del mercato nel 2016 delle acque minerali è positiva, soprattutto in considerazione dell’eccezionalità climatica della stagione estiva 2015. Il canale di vendita del mercato acque minerali più significativo è il SUPER che ha un peso percentuale sul volume totale delle vendite del 52% circa, seguito da DISCOUNT (17.5%), IPER (1.4%), LSP (12.3%) e TRADIZIONALE (5.4%).
In termini di andamento i SUPER tengono con un leggero incremento nell’anno. Il leggero calo del mercato totale delle acque minerali è legato essenzialmente all’andamento negativo del Sud che anche a Ottobre risulta penalizzato dalla temperatura media di periodo.
Se si analizzano il mercato nei suoi segmenti nei primi 10 mesi dell’anno 2016, lo stesso è caratterizzato dalle seguenti performance:
- Segmento Naturali +1.2%
- Segmento Eff. Naturali -1.3%
- Addizionate -4.24%
Le perdite di volume più significative si concentrano nel comparto delle acque addizionate; mentre, il calo delle effervescenti naturali è legato all’andamento negativo delle vendite soprattutto al Sud che rispetto all’analogo periodo raggiunge il -3.4%.
L’azienda Lete Spa nei primi 10 mesi del 2016 ha performance migliori del mercato con un andamento dei volumi di vendite complessivi superiore a quello di mercato.
Acqua Lete conferma la propria leadership nel segmento delle effervescenti naturali con una quota volume del 24,5%, distanziando i due principali competitors di oltri 2 punti percentuali.
Molto positiva in particolare la performance del formato cl.50 che segna un +38.2% di volume con un incremento di quota del 3,6%.
Acqua Sorgesana, che compete nel segmento delle acque naturali, è la settima marca più venduta in Italia con un incremento dei volumi di vendita del 4.6% a fronte del totale del segmento che esprime un +2.4%.
“L’obiettivo di chiusura dell’anno – afferma Nicola Arnone, Presidente e AD di Lete Spa- è la conferma dei risultati dei primi dieci mesi del 2016, ottenuti grazie ad una corretta politica commerciale che ha gestito sapientemente il posizionamento prezzo e ha ulteriormente incrementato la distribuzione, ad attività di comunicazione coordinate sia sui media classici che in store che hanno valorizzato in modo particolare i grandi eventi dell’anno: Sanremo,gli Europei di Calcio e le Olimpiadi.
La nostra crescita è stata accompagnata da ulteriori investimenti industriali per far fronte all’esigenza di ottimizzazione del costo di produzione e del time to market.”