A cura di Giandomenico De Franco – Amministratore Unico Competitive Data
Competitive Data ha analizzato i bilanci delle prime 145 aziende produttrici ed imbottigliatrici di acqua minerale e bevande analcoliche, o soft drink, per il triennio 2016-2018.
Le aziende, sebbene raggruppate in unico studio, appartengono tuttavia a due mercati diversi, con dinamiche competitive diverse. Come vedremo in seguito, infatti, sono state calcolate medie settoriali specifiche per ciascun mercato.
Quello delle acque minerali è un mercato composto prevalentemente da aziende molto focalizzate, mentre nel mercato delle bevande analcoliche operano anche aziende specializzate in tutt’altra produzione, come ad esempio Parmalat e Barilla.
Le aziende alimentari che ampliano la gamma con le bevande analcoliche, molto spesso succhi di frutta, sono solite ricondurle sotto un marchio creato ad hoc, come Santàl di Parmalt e Alixir di Barilla.
Ricavi in crescita
I ricavi complessivi registrano una crescita del +2,8%, dove sono le regioni del Nord Ovest che ottengono il valore più alto di crescita, +4,1%, seguite dalle regioni del Nord Est con un incremento del +2,1%, mentre le regioni del Centro crescono del +0,3%, ed infine, in controtendenza, le regioni del Sud e delle Isole in flessione del -0,6%.
Sono le aziende con fatturato superiore ai 20 mln di euro a far segnare la crescita maggiore, +3,1%, mentre le aziende con fatturato inferiore ai 20 mln di euro crescono del +0,7%.
Le aziende che hanno fatto registrare la crescita maggiore nel 2018 sono state:
- SORGENTE DI PUGLIA +234,0%;
- SPADAFORA +55,4%;
- MOTETTE +38,8%;
- AQUAEFORST +24,9%
- ACQUA MINERALE DI CALIZZANO +24,0%.
EBITDA
L’EBITDA ha un andamento opposto rispetto ai ricavi, con un valore complessivo in flessione del -2,8% nel 2018, dove, a fronte di una stabilità delle regioni del Nord Ovest, registriamo una flessione per tutte le altre, a cominciare dalle regioni del Nord Est (-4,7%), Sud e Isole (-5,9%), e quelle del Centro, -13,0%.
Diminuiscono gli utili
Gli utili nel 2018 sono pari a 414.711.000 euro, in calo del -5,5% rispetto al valore del 2017 di 438.872.000 euro, sebbene il numero di aziende in utile sia rimasto invariato nel biennio e pari a 112. L’incidenza dell’utile sui ricavi scende dal 7,3% del 2017 al 6,7% del 2018.
Indici di redditività in calo
Sono stati calcolati bilanci medi settoriali separati per acqua minerale e soft drink, ottenuti aggregando i bilanci delle società che realizzano nei rispettivi mercati una quota superiore al 50% dei ricavi. Si riportano sotto i valori medi relativi al bilancio medio settoriale del mercato dell’ acqua minerale.
- Il ROE, Return on Equity, è il rapporto tra Utile e Patrimonio netto e rappresenta la redditività per i soci. Il ROE medio nel 2018 è stato del 14,4%, in flessione rispetto al 16,7% del 2017.
- Il ROI, Return on Investment, è il Risultato operativo (ottenuto sottraendo dai ricavi tutti i costi operativi) sul Capitale investito netto (cioè l’attivo di Stato Patrimoniale al netto dei fondi di rettifica). Rappresenta la redditività della gestione caratteristica. Il ROI medio è stato pari al 15,4% nel 2018, anch’esso in flessione rispetto al 18,5% del 2017.Il ROS, Return on Sales, è il rapporto tra il risultato operativo e i Ricavi e rappresenta il margine operativo sulle vendite.
- Il ROS è stato pari al 9,7% nel 2018, in calo rispetto all’11,4% del 2017.
Segue lo stesso trend anche l’EBITDA medio rispetto al fatturato, o ebitda margin, passato dal 16,0% del 2017 al 14,5% del 2018.
Rischio finanziario in lieve miglioramento
Nel 2018 il rapporto di indebitamento, o leverage, rimane stabile a 2,1. L’incidenza media degli oneri finanziari sul fatturato migliora leggermente, passando dallo 0,4% del 2017 allo 0,3% del 2018.
Fonte: www.monitoraitalia.it
+Info: www.compedata.com